In casa Akragas si lavora a fari spenti... novità solo a fine mese

Eccellenza Sicilia
03.06.2020 14:00 di  Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: giornale di sicilia
In casa Akragas si lavora a fari spenti... novità solo a fine mese

Tanti dubbi, alcune certezze, nuovi scenari e richieste di aiuto. Le società siciliane di Eccellenza fanno conti tra passato e futuro, ma il presente è a tinte grigie.

In casa Akragas per avere novità concrete bisognerà attendere l’ultima settimana del mese di giugno. Il direttore sportivo, Ernesto Russello, il braccio operativo del club, continua a preparare il terreno in vista della visita di Sonia Giordano. L’imprenditrice milanese, che dovrebbe schierarsi al fianco di Giovanni Castronovo, per motivi di lavoro ha dovuto rinviare al prossimo 22 giugno il suo arrivo in città previsto per lunedì prossimo. Solo dopo quella data potrà capire meglio il contesto in cui ha pensato di investire tempo e risorse.

La Giordano, nel frattempo, nonostante il suo ingresso in società non sia stato ancora formalizzato, ha già iniziato a lavorare, con la sua azienda ed i suoi collaboratori, per costruire una nuova immagine per il club che dovrà diventare «attraente» anche da un punto di vista strettamente commerciale. Oltre ad una serie di sondaggi per verificare la disponibilità di imprenditori ad affiancarla in questa avventura, il suo staff sta lavorando ad un nuovo sito internet che, dicono dalla società, sarà ricco di contenuti e di notizie per gli appassionati del «gigante».

Nel frattempo Ernesto Russello sta chiamando a raccolta diversi imprenditori e tutti si vedranno attorno ad un tavolo per confrontarsi e pianificare il futuro. L’anno appena trascorso, è stato molto complesso e pieno di difficoltà. Sono stati tanti gli attori che si sono alternati sul palcoscenico dell’Esseneto, ciascuno con velleità di protagonismo salvo poi defilarsi per varie ragioni e lasciando di fatto la difficile conduzione della stagione ai soli Castronovo, Russello e Bottone affiancati, nell’ultimo periodo, da Giancarlo Rosato. Un’esperien - za che il direttore sportivo non vuole assolutamente ripetere. Per questo gli sforzi che in queste settimane sta portando avanti, in silenzio e a fari spenti, mirano ad intercettare forze imprenditoriali che certamente non faranno mancare il loro apporto per le stagioni che verranno. Condizione assolutamente necessaria per riprendere un cammino che consenta alla società, ai suoi tifosi e all’intero indotto, di rivedere l’Akragas ammessa ad un campionato nazionale.