Lanciano, conferenza stampa della società: «Siamo in difetto noi. Comunicato dei calciatori? Nessuno sa nulla»

Eccellenza Abruzzo
27.11.2020 14:45 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Lanciano, conferenza stampa della società: «Siamo in difetto noi. Comunicato dei calciatori? Nessuno sa nulla»

Il Lanciano Calcio sentiva il bisogno di fare chiarezza e si è presentato ai microfoni della stampa in una inedita conferenza allo stadio “Guido Biondi”. La Presidentessa Cristina Chiaretti ed il vicepresidente Claudio Alluni hanno messo in luce a tutto tondo la versione della società sulle questioni riportate nei giorni e nelle settimane precedenti dagli organi di informazione. Uno scenario che, però, non verrà chiarito finché non saranno i fatti a dimostrare che questa parentesi sia effettivamente alle spalle, come riconosciuto dal club. Molti punti interrogativi, legati soprattutto ad un organico in continuo rinnovamento e con un numero indecifrato ed indecifrabile, forse, di giocatori in uscita. Errore di partenza, confermato anche dai vertici rossoneri, di non aver detto fin da subito ai propri tesserati del ritardo dei pagamenti. Ad oggi, l’unica certezza è la domanda: Quale futuro per il Lanciano Calcio? Proprio Alluni ha preso parola analizzando i vari punti.

Il comunicato dei calciatori

«Non sappiamo chi abbia fatto uscire quella lettera scritta dalla squadra e gli stessi atleti negano di averla fatta girare. Probabilmente c’è stata una strumentalizzazione del tutto. Lo stesso Marfisi mi ha detto che nessuno aveva in mente di pubblicarlo. Dei ragazzi nessuno vuole andar via, a parte qualcuno che è seguito da qualche procuratore. Siamo in difetto con i pagamenti, lo slittamento è dovuto agli sponsor che ci hanno chiesto il rinvio a dicembre. Ci siamo attivati per regolarizzare la nostra posizione, per onorare tutti gli impegni, tra fornitori ed atleti, ci siamo dati il limite del 15 dicembre».

Nessuna offerta

«Vedo che si parla molto, ma i fatti stanno a zero. Si va in televisione a sparlare, però da noi non è venuto nessuno a proporsi per rilevare la società. Dicono che il calcio non si fa con gli sponsor, non siamo d’accordo. Sfido chiunque a trovare un Presidente che mandi avanti la propria società unicamente con le sue forze economiche. Gli incidenti di percorso accadono, non siamo l’unica società indietro con i pagamenti. Qui a Lanciano si amplifica tutto, è vero che la piazza vive di calcio. Probabilmente qualcuno voleva entrare in società e non ci è riuscito, si sarà risentito se non ha avuto le chiavi in mano dall’ex Presidente».

Il campo

«Il rifacimento completo verrà fatto quando la stagione riprenderà. C’è una striscia centrale impresentabile, lo sappiamo e lo sa anche l’Amministrazione. Ho un preventivo di 15.000 euro fatto da una azienda che cura gli impianti di Serie A. Il Comune ci ha garantito il rinnovo della gestione in un incontro con l’Amministrazione. Non starebbe alla società assicurare le opere straordinarie del campo, ma ci siamo messi in prima linea per farlo. Abbiamo assicurato all’ente che ci sono le volontà e le condizioni per controllare la situazione. Non si possono fare tutti i lavori necessari in due settimane, noi abbiamo cercato di ripulire il più possibile».

Fiducia ed offerte

«Siamo in difetto noi, io non contesto chi si lamenta del nostro operato facendolo in maniera civile e pacata. Nella nostra struttura, vedo molti doppi giochisti e ciò non va bene. Non nascondiamo che Giorgio Bresciani ci ha fatto una offerta, ma era una offerta di 25.000 euro e io mi sarei accollato il resto dei debiti. No, noi pagheremo debiti e resteremo, crediamo sia doveroso. Già mi sono accollato anche l’ispezione della guardia di finanza che riguardava le vecchie gestioni. SI fa presto a dire che si vuole una società a zero, ma significa tirar fuori molte centinaia di migliaia di euro per il campionato attuale ed i precedenti. Abbiamo dei professionisti che si stanno mettendo al lavoro per bilanciare la situazione».

Il mercato

«Abbiamo tesserato il centrocampista centrale classe 2001 Lorenzo Polidori, ex Monza. Un giocatore che potrebbe fare anche la C per le sue caratteristiche. Abbiamo una trattativa con il preparatore atletico Feliciano Di Blasi, ex Real Madrid. Stiamo trattando una punta importante, faremo il nome neo prossimi giorni, insieme a lui prenderemo un difensore centrale. Abbiamo chiuso un accordo con una Scuola Calcio in Costa D’Avorio per utilizzare il marchio del Lanciano Calcio, manderemo dei tecnici 5 volte l’anno. Sul territorio stiamo operando bene, si veda anche la collaborazione con l’Athletic Lanciano».