Lucchese, Pirozzi lancia la volata decisiva e frena gli entusiasmi: «Forse a febbraio si capirà chi sarà in lotta»

La Lucchese si prepara ad affrontare l'ennesima prova di forza, aprendo la sua "settimana di fuoco" con l'impegno casalingo contro il Cenaia. La gara di domani è il prologo di un vero e proprio tour de force che vedrà i rossoneri scendere in campo ben tre volte nell'arco di otto giorni, inclusa la cruciale semifinale di Coppa Italia.

A fare il punto della situazione, a pochi giorni dalla chiusura del mercato e con la rosa arricchita da nuovi elementi, è stato il tecnico Sergio Pirozzi nella sala stampa del Porta Elisa. L'allenatore ha espresso soddisfazione per gli innesti ottenuti, fondamentali per gestire l'elevato numero di impegni.

Pirozzi ha subito voluto ringraziare la società per aver risposto alle esigenze del tecnico, garantendo al gruppo una maggiore profondità in vista dei prossimi appuntamenti. L'arrivo di nuovi giocatori, in particolare nel reparto avanzato, offre ora al mister maggiori possibilità di rotazione.

«Un grazie alla società per i nuovi arrivi, avere giocatori in più faranno comodo, vedremo in corso d'opera come utilizzarli, abbiamo tante partite davanti», ha dichiarato Pirozzi, sottolineando come la rosa fosse già coperta, ma ora vanti una riserva di risorse indispensabile. «Davanti avevamo vari giocatori ora di più, ora pensiamo a integrarli».

L'allenatore ha poi sposato appieno la strategia adottata dalla dirigenza, lasciando intendere che, per il momento, il parco giocatori è sufficientemente completo. «Altri acquisti? Per ora va bene così, devo dire grazie al direttore per quanto sta facendo, abbiamo sempre detto di voler migliorare la rosa in vista dei tanti appuntamenti che ci attendono: meglio abbondare che deficere».

L'attenzione di Pirozzi è ora rivolta al campo e, in particolare, al primo ostacolo della settimana: il Cenaia. Nonostante gli avversari siano in un momento di difficoltà, il tecnico rossonero ha messo in guardia sulla necessità di non abbassare la guardia, dato che la priorità è dare continuità ai risultati in campionato prima di pensare alla Coppa.

«È una squadra in difficoltà, ma sono una buona squadra, ma a noi serve allungare la scia e poi pensare alla Coppa: avremo tre gare in pochi giorni», ha analizzato Pirozzi, che ha escluso di pianificare un turn over massiccio già per domani. «Per ora penso al Cenaia, per noi è una partita importante».

Sull'emergenza infortuni, il mister ha fornito indicazioni confortanti riguardo ad alcuni giocatori chiave. Per quanto riguarda Picchi e Sansaro, i tempi di recupero sembrano promettenti: «Picchi potrebbe essere pronto per la domenica successiva, anche Sansaro è sulla strada giusta». Resta l'amarezza per l'infortunio di Mauro, ma c'è ottimismo anche per Pupeschi: «peccato per l’infortunio di Mauro, Pupeschi invece non dovrebbe averne per tanto ancora».

Infine, Pirozzi ha voluto smorzare l'eccessivo entusiasmo su una lotta per la vetta che, al momento, vede la Lucchese tra le protagoniste insieme allo Zenith. L'allenatore ha invitato alla pazienza, stabilendo un orizzonte temporale più realistico per definire le gerarchie. «Lotta tra Zenith e Lucchese? Forse a febbraio si capirà chi sarà in lotta, pensiamo a fare il nostro», ha chiosato.

L'elemento che sta sostenendo il cammino dei rossoneri è l'affetto e l'apprezzamento del pubblico, che ha saputo riconoscere lo spirito battagliero della squadra. «Anche con l'apporto del pubblico che sta apprezzando l'abnegazione, la predisposizione al lavoro dei nostri ragazzi», ha concluso Pirozzi, rimarcando il legame tra la squadra e i suoi sostenitori in questa fase intensa della stagione.