Pellizzari (FIGC Trento): «Il ritorno di Tavecchio nel calcio sarebbe divisivo. Noi subalterni al sud? Inacettabile che lo dica lui per un motivo...»

23.11.2020 22:00 di  Ermanno Marino   vedi letture
Pellizzari (FIGC Trento): «Il ritorno di Tavecchio nel calcio sarebbe divisivo. Noi subalterni al sud? Inacettabile che lo dica lui per un motivo...»

È tornato in auge il nome dell'ex Presidente della FIGC Carlo Tavecchio, dimessosi dalla Federazione dopo la mancata qualificazione della Nazionale ai Mondiali di Russia 2022: l'ex numero uno del calcio italiano vuole infatti candidarsi alla presidenza del Comitato Regionale Lombardia, il più importante in Italia, quello che vale come una Federazione olimpica visto che rappresenta il 50% della Lega Nazionale Dilettanti.

Di questo, dalle colonne de L'Adige, ne ha parlato Ettore Pellizzari, presidente del Comitato Provinciale Autonomo di Trento della FIGC: «Senza voler interferire in altri Comitati un ritorno del genere lo considero non auspicabile: ritengo possa essere divisivo per l'intero Nord. Tavecchio dovette affidarsi a Cosimo Sibilia, nominandolo Commissario del Comitato regionale della Campania, per superare una situazione di crisi che rischiava di ripercuotersi negativamente sull'intera LND. Risolta la situazione della Campania, Sibilia venne poi eletto all'uninimità Presidente e per la LND è stata la salvezza sia economica che politica».

Tavecchio lamenta una subalternità del nord della Lnd al sud... «Incredibile. Tutte le cariche apicali, elettive e di nomina, oggi al su sono state attribuite sotto la governance di Tavecchio in Lnd o in Figc: il presidente Lnd Cosimo Sibilia, il presidente sgs Vito Tisci, il coordinatore interregionale di Serie D Luigi Barbiero, il delegato del Dipartimento Femminile Sandro Morgana. Sia chiaro, tutte eprsone che stimo fortemente e delle quali mi considereo amico ma che Tavecchio venga a lamentarsi di una cosa del genere risulta inaccetabile»

Tanti scontri tra Pellizzari e Tavecchio: «Mi sono scontrato spesso con lui, su tante questioni: linee guida per i campi in erba naturale e terra battuta, campi in erba artificiale, ecc. Anche sull'obbligo generalizzato degli allenatori in tute le squadre del settore giovanile, sul quale sono ovviamente d'accordo in linea di principio. Su quest'ultima questione il 28 giugno 2017 da Cracovia dove c'era l'Under21 di Di Biagio, ricevetti da Tavecchio una telefonata con la quale mi redarguiva, usiamo un eufemismo, perché il giorno prima a ma nel Consiglio Direttivo Sgs avevo votato contro l'introduzione di detto obbligo generalizzato: lo avevo fatto perché non era stata preventivamente informata della questione la LND. Dopo quella telefonata, dura anche da parte mia, dovetti risolvere vari problemi per il nostro comitato e riuscii a farlo solamente grazie all'aiuto del presidente Sibilia. Non dico altro».