Rg Ticino, ecco Scienza: «Dal primo incontro ero già verdegranata...»

Eccelenza Piemonte Valle d'Aosta
11.07.2020 01:00 di Davide Guardabascio   vedi letture
Rg Ticino, ecco Scienza: «Dal primo incontro ero già verdegranata...»

La RG Ticino 2020/2021, sin dal suo affaccio sulla nuova stagione dice a chiare lettere: noi puntiamo in alto. E per farlo si mostra dalle prime battute con una compagine competitiva, forte di innesti di assoluto valore. A cominciare da un nome molto in Eccellenza Piemonte, quello di Paolo Scienza.

L’attaccante esterno classe 1997 arriva dalla sponda borromaica dove ha giocato nelle ultime tre stagioni, vivendo con la casacca dei Blues anche l’avventura in serie D. Mancino dalla tecnica eccelsa, dotato di un tiro da categoria superiore, Scienza era già stato corteggiato dal direttore sportivo Bratto lo scorso anno, ma in quel momento il giocatore aveva preferito fare una scelta “di cuore”: “Mi sentivo molto legato allo Stresa – esordisce Paolo – e pur avendo apprezzato l’interesse di Bratto (che ben conosco, avendolo avuto come compagno di squadra proprio nello Stresa) ho preferito restare in blues”.

Poi le difficoltà della squadra in Campionato, il lockdown che ha fermato tutto quando ancora il girone di ritorno avrebbe potuto riservare non poche sorprese… “ed è arrivata nuovamente la chiamata del direttore – racconta ancora Scienza –  Sin dal primo contatto ho capito che da parte della società c’era un interesse concreto e anche il mio andava nella medesima direzione. Quando ci siamo rimessi una seconda volta al tavolo con Bratto e il presidente Presta, ho capito che la mia testa era già verdegranata”.

In questi giorni si delinea la nuova rosa, e non mancano le occasioni per cominciare a conoscere meglio la società e i nuovi compagni: “La squadra è interessante, solo non ho ancora avuto modo di conoscere mister Celestini: me ne parlano tutti bene e non vedo l’ora di avere occasione di confrontarmi con lui”.

Un ultimo pensiero? “Non vedo l’ora di ricominciare – conclude Scienza – manca troppo il correre con il pallone tra i piedi, e sicuramente l’obiettivo per la prossima stagione è di festeggiare col gruppo molte e molte domeniche”.