San Lazzaro, vincere è la migliore medicina

Eccellenza Lombardia
22.02.2019 21:30 di  Davide Guardabascio   vedi letture
Fonte: gazzetta di mantova
San Lazzaro, vincere è la migliore medicina
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Vincere è sempre la migliore delle medicine nel calcio, ma a volte può accadere che anche un pareggio divenga corroborante quasi quanto i tre punti. Al San Lazzaro domenica la sensazione di avere portato a casa un punto dalla sfida contro il temutissimo Breno ha persino spinto il tecnico Alessandro Cobelli a parlare in termini raramente tanto elogiativi dei suoi ragazzi, definendoli con assoluta serenità: «Ammirevoli e ai limiti del commovente».

Non era una battuta involontariamente ironica, quella del mister biancazzurro, che ha il raro pregio di non disarmare mai, anche di fronte alle difficoltà più evidenti. «Verissimo - spiega Marcello Olivetti, anche quest’anno esemplare nel mettere al servizio del gruppo le sue nopn indifferenti doti professionali e tecniche - stiamo facendo bene anche se l’infermeria è tutt’altro che vuota. Piangere sulla sfortuna è fin troppo semplice e ci rifiutiamo di prendere in considerazione questo alibi. Nei fatti l’organico è forzatamente ridotto perchè in partenza non è stato allestito in modo troppo ampio; a questo si aggiunga l’assenza di un elemento come Arduini, leader in campo e fuori, oltre al, recupero difficoltoso dopo la squalifica di Vicenzi e al rientro di Biroli, che avverrà soltanto domenica a Bedizzole. Nonostante questo la squadra ha dimostrato che la sua convinzione principale è quella di affrontare qualsiasi avvesraria con la volontà di portare a casa i tre punti. Viviamo la nostra prima stagione in Eccellenza consapevoli che le altre dispongono di maggiori risorse ma che noi con il carattere siamo in grado di supplire in parecchie circostanze alle eventuali superiorità degli avversari ». L’essere riusciti a mantenere la gara sul vantaggio per 72’ contro la terza forza del campionato spinge Olivetti e tutti i biancazzurri a guardare con maggiore fiducia al match di domenica contro la quarta, la Bedizzolese: Gli stimoli per fare risultato non ci mancheranno - sottolinea Olivetti - anche grazie al rientro di Biroli e al consolidato recupero di Vicenzi puntiamo a lottare ad armi pari, tenendo anche conto che proprio la Bedizzolese ha perso domenica contro la Romanese. È chiaro che fare punti a Bedizzole ci darebbe grande fiducia per il futuro in prospettiva della salvezza ».