Borgo San Donnino, il ds Barbieri a NC: «Girone D? Tutto fuorché una serie D...»

22.09.2021 12:30 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Borgo San Donnino, il ds Barbieri a NC: «Girone D? Tutto fuorché una serie D...»

Il campionato di serie D è iniziato e, come ci consueto, la redazione di notiziariocalcio.com cerca di dar voce al campionato che, più di tutti, comprende l'Italia intera.

Il protagonista di quest'intervista è Mario Barbieri, direttore sportivo del Borgo San Donnino, il quale ci ha cordialmente concesso una chiacchierata, partita da quelle che sono le ambizioni che accompagnano quest'anno la squadra: «Il primo ed unico obiettivo è la permanenza in serie D. Siamo tra gli ultimi arrivati, nell'immediato abbiamo l'obiettivo di affrontare tutte le partite con coraggio e rispetto degli avversari. La nostra è una società cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi anni; esistiamo dal 2009, con l'avvento del presidente Magni si sono raggiunti risultati di campo davvero incredibili, passando dalla 2° categoria alla serie D. Vogliamo strutturarci per poter restare in questa categoria, dilettantistica solo sulla carta. Ci sentiamo anche responsabili nell'essere la prima società dilettantistica del parmigiano».

Sul girone: «Tutto fuoriché un girone di serie D. Credo sia il più difficile di tutti: ci sono 20 squadre, piazze importantissime con tante ex società di Lega Pro come Carpi, Ravenna, Rimini, Forlì, Prato, oltre a realtà che sono da anni in serie D e che hanno raccolto risultati importanti, come Fanfulla e Lentigione. In queste prime due gare ufficiali, abbiamo già capito che non sarà per nulla semplice».

Mercato chiuso? «Sì, salvo dovesse arrivare la classica ciliegina sulla torta. Siamo contenti dei calciatori scelti, poi il mercato quest'anno è sempre aperto, quindi non si sa mai...».

Sul prossimo impegno: «Il Real Forte Querceta è una squadra con ottime individualità. Sarà un'altra partita dura, l'assenza di Di Paola per squalifica potrebbe essere una buona notizia, ma hanno una rosa pericolosa e, solitamente, le squadre toscane hanno sempre una grande aggressività».