Castrovillari, patron Agostini: "Siamo forti ma poco smaliziati. Sulla lotta alla C..."

Il Castrovillari ha letteralmente buttato punti nell'ultima giornata quando, in vantaggio sul campo del Giugliano ad otto minuti dal termine, ha poi perso per 3-2. Per fare il punto della situazione in casa calabrese abbiamo contattato il presidente Giuseppe Agostini, il quale ci ha cordialmente concesso un'intervista telefonica: "Sono soddisfatto di quanto fatto finora dalla squadra, meritavamo sicuramente dei punti in più. Tralasciando i gol fantasma, abbiamo preso tanti gol negli ultimi minuti: sintomo che, essendo il Castrovillari composto prettamente da giovani, ci manca un po' di malizia, non ci chiudiamo a dovere a difesa del risultato. Fase difensiva a parte, credo che il nostro sia un organico importante, forse anche più forte di quello dello scorso anno, che arrivò ai playoff".

Agostini, poi, pone l'accento sulle prospettive societarie: "In estate avevamo deciso di lasciare, per diversi motivi personali. La squadra fu affidata ad un esponente dell'amministrazione comunale, ma, vista la squadra in difficoltà, a metà del girone di andata abbiamo deciso di subentrare. Per quest'anno vogliamo raggiungere una salvezza tranquilla, ma il prossimo anno, in vista del Centenario, vogliamo costruire una squadra molto competitiva. Puntare alla serie C? Perché no, sperando che, dopo Bari e Palermo, non arrivi un'altra corazzata...".

Ultima chiosa proprio sull'attuale lotta per la serie C: "Il Savoia mi ha molto impressionato. Domenica li aspettiamo in casa, sono una squadra importante, all'andata, pur giocando molto bene, perdemmo negli ultimi minuti. Il Palermo ha un po' troppi galli nel pollaio, ed ha una pressione che le altre non hanno. Reputo i rosanero ancora i favoriti, ma nel calcio nulla è scontato".