Chieri, il presidente Gandini a NC: «In queste condizioni sarà difficile concludere anche una sola competizione...»

12.09.2020 18:00 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Chieri, il presidente Gandini a NC: «In queste condizioni sarà difficile concludere anche una sola competizione...»

Il Chieri si appresta ad affrontare l’undicesimo campionato di fila in serie D. Sono sempre alte le aspettative per la società piemontese che, nelle ultime nove stagioni, ha sempre concluso il campionato nella “parte sinistra” della classifica.

Per fare il punto della situazione abbiamo intervistato il presidente del club, Luca Gandini: «Vogliamo far crescere i nostri giovani. Dopo questa pandemia, ci siamo trovati in una situazione particolare. Col tempo ci siamo strutturati, abbiamo pochi over, in rosa ci sono tantissimi ragazzi del nostro settore giovanile. Abbiamo già vinto lo scorso anno la classifica giovani D valore ma, allo stesso tempo, voglio una squadra arcigna che faccia bene. Poi c’è da capire questa pandemia quanti calciatori ci toglierà e per quanto tempo…».

Sul mercato: «Le nostre operazioni sono concluse. Abbiamo qualche ragazzo in prova: se vanno bene, non ci saranno ulteriori arrivi».

Capitolo girone: «Penso che, visto il numero di piemontesi e liguri, saremo insieme, con la valdostana, ed alcune squadre lombarde. Credo che quest’anno sia un po’ obbligata una scelta del genere».

Protocollo: «Interpretare tutto è ancora complicato. Dovranno spiegarci poi cosa succederà quando realmente si inizierà. Quanti stewards dobbiamo utilizzare? Quanti spettatori? Il nostro centro sportivo lo abbiamo organizzato mettendo un bollino sulla tribuna per rispettare il metro di distanza, sullo stadio Comunale aspettiamo ancora indicazioni».

Annullamento della Coppa Italia di serie D: «Io sono assolutamente d’accordo. Non sappiamo neanche se riusciamo a portare a termine una competizione, figuriamoci due. Poi in queste condizioni diventa difficilissimo giocare ogni tre giorni, soprattutto se qualche calciatore deve fermarsi causa Covid. Facciamo i dilettanti, mai come quest’anno bisogna avere i piedi per terra».