Equipe Lombardia: si va definendo la rosa

Già diverse richieste dall’estero, in particolare Serbia, Argentina e Perù
Lavoro personalizzato per i giocatori, ne parla il “prof” Bofenda
02.07.2018 07:30 di  Titti Acone   vedi letture
Equipe Lombardia: si va definendo la rosa

Sarà un Equipe Lombardia 2018 dal respiro internazionale, quella che si va definendo in questo week-end. Nonostante l'esclusione dai Mondiali di calcio in corso, il nostro campionato continua ad avere il suo appeal per i giocatori degli altri paesi. Il pre-ritiro partirà lunedì 2 luglio nel centro sportivo della Lombardia Uno, denominato Sant’Ambrogio in via De Nicola, a Milano. Mentre si intensificano le richieste e le iscrizioni, con richieste sempre più numerose di amichevoli - non ultimo il Brescia che ha dato la disponibilità per un paio di date -, ci sono tre argentini con un passato nei prof, due peruviani ed un serbo ad essere già parte integrante della compagine che inizierà gli allenamenti, sotto le direttive di Mogrant Bofenda. E proprio il “prof”, come viene ribattezzato dallo staff, presenta in esclusiva al sito www.notiziariocalcio.com  come sarà organizzato il lavoro:

Siamo ad inizio luglio – spiega il responsabile della parte atletica – e cercheremo di preparare i partecipanti per i rispettivi ritiri, dovendo pensare a chi andrà con i professionisti e chi con i dilettanti. Daremo massima disponibilità, a secondo delle esigenze e delle richieste dei calciatori”.

Quali saranno le direttive principali?

Come tutti sanno – continua Bofenda - , nel calcio il periodo di preparazione riveste un’importanza fondamentale per il condizionamento fisico, oltre che la parte tecnico-tattico. E’ importante arrivarci già in una condizione di sufficiente efficienza fisica. Questo vale, paradossalmente, di più per i calciatori appartenenti alle categorie dilettantistiche, che hanno quasi un periodo di riposo di oltre tre mesi. E’ importante, dunque, rimettersi in moto gradualmente, per arrivare all’appuntamento della preparazione già discretamente “rodati”.

In che modo?

“Lavoreremo concordemente con gli altri allenatori con una serie di esercizi ed accorgimenti generali atti a far riprendere al meglio l’efficienza fisico-condizionale del calciatore, in vista del più specifico ed intenso periodo di preparazione atletica. Si proverà a lavorare tanto con la palla ed oltre alla semplicità degli esercizi proposti, anche con un progressivo incremento dei carichi di lavoro all’interno delle settimane, tenendo presente che ci potrà essere qualcuno che rimarrà solo una settimana, chi due e chi un mese. Semplicità degli esercizi, come detto, ma da fare con estrema accuratezza: dato che troppo spesso, nel calcio, si tende purtroppo a snobbare spesso e volentieri la corretta tecnica esecutiva di corsa, balzi ed esercizi di potenziamento in generale”.

Mentre si va intensificando il calendario delle amichevoli, già arrivate a sette (18 luglio a Serina col Renate, 22 luglio Gozzano, 28 luglio Rezzato, 1 agosto Pergolettese, 12 agosto Folgore Caratese e 13 agosto con la Casatese Rogoredo in notturna), la punta di diamante dell’Equipe Lombardia dovrebbe essere il serbo Milutin Ivanovic (foto), classe 1990, nell’ultima stagione al FK Car Konstantin, ex FK Radnicki Nis e FC Shirak Gyumri (Armenia). In attesa di conoscere già la prossima settimana la rosa della prima parte del ritiro.