Lavinio Campoverde, il nuovo diesse: "Progetto triennale importante. Lavoro per portare qui un grande attaccante"

Il Lavinio Campoverde si appresta a vivere una stagione da matricola in Eccellenza, dopo tre promozioni di fila. Sarà una stagione che il presidente Emilio Pasquino vuole vivere da protagonista e non certo da comparsa.

Nonostante la striscia significativamente vincente del club, qualche cambiamento è necessario per affrontare una categoria così dura come l'Eccellenza. Si spiega così l'arrivo, nelle vesti di nuovo direttore sportivo, dell'esperto Gianni Amato. Non lascia però Cosmi che coadiuverà il neo diesse.

A NotiziarioCalcio.com, Amato ci racconta di questa nuova avventura: "La società mi ha affidato questo incarico che io ho accettato avendo percepito la serietà del club e la giusta volontà di creare un progetto serio di valorizzazione dei giovani. Sono già operativo e sto lavorando per programmare, per quanto mi compete, la stagione sortiva. Ora avrò una riunione con tutti i calciatori che sin qui hanno fatto parte di questa squadra per capire le loro intenzioni. Dopodiché, ci stiamo già muovendo per riuscire ad arrivare ai migliori under possibili da inserire in rosa. Non escludo anche qualche arrivo in prestito di giovani interessanti da club professionistici. Ci sto già lavorando, mi piacerebbe realizzare delle collaborazioni con club importanti. Allenatore? Sarà ancora Gianni Antonelli, viene da tre campionati vinti ed i numeri, ad oggi, parlano per lui. Ovviamente mi adopererò per metterlo nelle migliori condizioni possibili di lavorare. Ambizioni? Il nostro progetto sarà triennale e riguarderà soprattutto la valorizzazione dei giovani che speriamo di portare in gran numero al professionismo attraverso lo sviluppo del settore giovanile e della scuola calcio. In campionato la società ovviamente vuole vincere ma io sono abituato a tenere i piedi ben piantati per terra. Saremo concentrati sulla salvezza da centrare nel minor tempo possibile, poi potremo anche sognare. Prima però la concretezza. Dobbiamo fare più punti possibili entro dicembre, mese in cui spero che il Lavinio Campoverde sia già salvo. Chi saranno gli avversari più difficili? Sicuramente Anzio, Sora ed Itri. Non so poi quale Pomezia sarà nel nostro girone ma entrambe sono realtà altrettanto importanti. Per questo non dobbiamo sbagliare gli innesti. Non a caso sto lavorando per ingaggiare una grossa punta che ci possa far competere contro tutti senza remore. Precampionato? Ci confronteremo con squadre di categoria superiore, l'obiettivo è organizzare anche qualche test con formazioni Primavera di Serie A".