Ligorna, Barbieri a NC: "Stagione da annullare. Futuro? Tante società potrebbero morire"

Il Ligorna è in piena lotta salvezza nel girone A di serie D: ultimo posto in classifica, vero, ma solo due punti dalla zona play-out e cinque dalla salvezza diretta. La compagine ligure, dunque, è molto interessata alle vicende legate al calcio, e di questo ed altro abbiamo parlato con Andrea Barbieri, responsabile del settore giovanile e consigliere del club: "L'aspetto principale è sperare che la situazione possa tornare quanto prima alla normalità. Stiamo vivendo questa situazione con tensione e preoccupazione, ci sentiamo impotenti; siamo in contatto con i calciatori, la scuole calcio, le loro famiglie".

Sul futuro della stagione corrente: "In questo momento è difficile capire cosa potrà succedere, se e come si porteranno a termine i campionati. Seppur dovessimo tornare in campo, non possiamo di certo considerarli regolari. Mi spiace per chi aveva o quasi raggiunto i propri obiettivi, ma questa stagione deve essere annullata. Non mi piace l'idea di dare per buone le classifiche attuali: con otto, dieci giornate alla fine, nessuno mi può dire che sarebbe state questa la graduatoria finale: questa sarebbe sicuramente una soluzione impopolare".

Sui problemi legati a quest'emergenza: "Gli impianti sono chiusi e, con la consolidata mancanza di sponsor, è una tragedia. Penso ai bar sociali, ai tornei di Pasqua, tornei di fine anno: questi eventi facevano quadrare i conti, ed ora verranno annullati. Vengono a mancare risorse importantissime, credo che le istituzioni dovranno cercare il prossimo anno qualche normativa perché ho l'impressione che tante società dilettantistiche sono destinate a morire".