Ligorna, il presidente Saracco a NC: «Vogliamo consolidare la categoria. Sarà bello andare in certi stadi»

Il campionato di serie D è iniziato e, come ci consueto, la redazione di notiziariocalcio.com cerca di dar voce al campionato che, più di tutti, comprende l'Italia intera.

Il protagonista di quest'intervista è Alberto Saracco, presidente del Ligorna, il quale ci ha cordialmente concesso una chiacchierata, partita da quelle che sono le ambizioni che accompagnano quest'anno la squadra: «Siamo partiti bene, era la mia prima partita in serie D. Dobbiamo cercare di consolidare la categoria e pian piano sviluppare dei prodotti del settore giovanile, perché per noi il bello della D sarà quello di far esordire, con calma e per tempo, i giovani del nostro vivaio. Abbiamo già fatto qualcosa di particolare, poiché, a parte un caso, abbiamo tutti calciatori liguri: riteniamo ci sia abbondanza di talento dalle nostri parti. Poi nei prossimi anni cercheremo di alzare il livello dei nostri ragazzi».

Sul girone: «Gruppo affascinante, siamo un quartiere di Genova, città con tantissime squadre. Le trasferte saranno tutte bellissime; portare il nostro nome in giro per l'Italia è motivo di orgoglio. Per noi saranno tutte le gare difficili, a differenza dello scorso anno quando tutto dipendeva da noi. Sarà bello andare a giocare in stadi come quelli di Varese, Novara, Casale, Derthona, ci sono tante piazze importanti, andremo lì con umilità».

Mercato chiuso? «Abbiamo tesserato lo scorso venerdì Calcagno, viene dalla Lega Pro ed abita in provincia. Siamo contentissimi di averlo tesserato, dire che con la sua operazione abbiamo finito. Qualche problemino legato agli infortuni c'è, speriamo di recuperare il più presto possibile. Il mercato, poi, finché non chiude...»

Sul prossimo impegno: «Affronteremo il Saluzzo, squadra che lo scorso anno ha ben figurato. Dobbiamo sempre pensare che serve massimo impegno ed umiltà contro chiunque; in serie D il pericolo è sempre dietro l'angolo».