Mestre, il ds Busolin a NC: "Situazione diversa tra Nord e Sud. Le leghe si adegueranno"

Il Mestre, prima della sosta forzata, era una delle compagini più in forma del girone C, con 45 punti conquistati e tre punti in meno dell'Ambrosiana, terza forza della classe, che ha anche disputato una partita in più. Della stagione dei veneti, abbiamo parlato con Enrico Busolin, direttore sportivo del club, che ci ha cordialmente concesso un'intervista: "Avevamo raggiunto un'ottima posizione di classifica, il nostro obiettivo era fare un buon campionato con tanti giovani in rosa. Il nostro mister cerca di fare un gioco votato al possesso palla, non è semplice; all'inizio la squadra ha perso tanti punti negli ultimi minuti a causa di disattenzioni. Col tempo, si è presa consapevolezza dei mezzi, e da novembre abbiamo dato una svolta al campionato; nel girone di ritorno, soltanto una squadra ha fatto più punti di noi. Ben quindici calciatori del Mestre hanno trovato la via del gol, e questo la dice lunga su come giochiamo".

Sul futuro dei campionati: "Questa è una domanda davvero difficile. Credo, e mi auguro, che il campionato arrivi alla fine giocando le restanti partite. Prendendo spunto dalla UEFA, che ha spostato l'Europeo, e dalla serie A, che porterà il campionato alla conclusione, credo che tutte le leghe si adegueranno. Il problema è capire quando si ripartirà; qui al Nord, siamo in questa situazione da 15 giorni, mentre al sud la cosa è più fresca. Magari tra 15 giorni qui possiamo iniziare ad allenarci, mentre in altre zone d'Italia la situazione potrebbe essere diversa".