Mister Vincenzo Giannusa a NC: «Mi sento indicato ad allenare in D. Girone I? Tre davanti a tutte»

16.10.2020 11:00 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Mister Vincenzo Giannusa a NC: «Mi sento indicato ad allenare in D. Girone I? Tre davanti a tutte»

Dopo tante partite alla guida del Marsala, dallo scorso dicembre Vincenzo Giannusa è tra gli allenatori in cerca di panchina. Per capire come se la passa, la redazione di notiziariocalcio.com lo ha raggiunto telefonicamente: «Chiusa la parentesi col Marsala, sapendo che non potevo più allenare, ho cercato di fare qualche aggiornamento, ho visto allenamenti di altri allenatori per tentare di migliorarmi. In estate ho avuto delle opportunità, sia in Eccellenza che in un settore giovanile di C. Ho preferito aspettare, sperando di trovare qualcosa in serie D perché mi sento indicato ad allenare in quella categoria. Se non dovessi trovare, farei di necessità virtù e valuterei altro, ma in estate ho fatto questa scelta».

Sul girone I: «Per quello che ho potuto vedere via streaming, credo che quest'anno, non essendoci la squadra blasonata che c'è stata negli ultimi anni con Bari e Palermo, altre squadre hanno provato a fare qualcosa per lottare a vincere. I due Messina e l'Acireale sono davanti tutti, poi c'è tanto equilibrio. Si tratta sempre di un campionato complicato, poi questo stop forzato ha creato tanti problemi per la preparazione fisica, dato che non tutti si sono tenuti in allenamento nei tanti mesi di stop, e questo può creare differenza tra le varie squadre».

Il Marsala: «Da quando sono andato via, questa è la prima volta che parlo del Marsala, per mia volontà. Io ho parlato mentre ero il mister per delle cose che non funzionavano in società, per delle promesse non mantenute; il mio intervento era per tentare di aggiustare le cose. Poi, però, ho pagato io per colpe non mie; l'obiettivo stagionale era la salvezza e, quando sono andato via, noi eravamo salvi, poi tra covid e vicende societarie le cose sono andate come in tanti prevedevano. Mi è dispiaciuto, io sono rimasto legato al Marsala, è la mia prima squadra che ho allenato e la rabbia che avevo era legata proprio a questo rapporto. Potenzialmente, la città può offrire tanto e si dovrebbe stare oltre la serie D: ma se da un po' di anni la situazione è questa, qualcosa deve cambiare. Da quello che leggo, c'è un imprenditore che sta provando a rilevare la società e anche lui sta avendo qualche problema: spero che questa persona possa fare ciò che ha prospettato, ovvero dare una struttura societaria seria che abbia una programmazione, indipendentemente dalla categoria».