Muravera, mister Loi a NC: «Sul nostro campo giochiamo praticamente sull'asfalto...»

Il campionato di serie D è iniziato e, come ci consueto, la redazione di notiziariocalcio.com cerca di dar voce al campionato che, più di tutti, comprende l'Italia intera.

Il protagonista di quest'intervista è Francesco Loi, allenatore del Muravera, il quale ci ha cordialmente concesso una chiacchierata, partita da quelle che sono le ambizioni che accompagnano quest'anno la squadra: «In una realtà come la nostra, l'obiettivo primario è sempre la salvezza. Siamo un paesino di 5000 abitanti, la serie D è la nostra serie A. Si tratta del terzo anno di serie D, speriamo di continuare a migliorare».

Sul girone: «Il più forte degli ultimi 10 anni, perché si sono sviluppate situazioni particolari: Giugliano, Afragolese, Gladiator, Ostiamare, Cynthialbalonga, Vis Artena sono nel nostro girone, quando avrebbero potuto anche non esserci. Naturalmente c'è anche la Torres, la più ambiziosa tra le sarde. Le squadre di seconda fascia sono forti in questo gruppo, si è livellato in alto il livello del campionato, basta pensare a squadre come Formia, Cassino e Monterotondo».

Questione campo: «Il nostro campo è il peggiore d'Italia, davvero indecente: non si può far calcio, figuriamoci a livello nazionale. Non è di certo un bel biglietto da visita per noi. Purtroppo diamo una pessima immagine, per non parlare degli infortuni che accusiamo; si gioca praticamente sull'asfalto, è indegno. Ci troviamo in grande difficoltà quando accogliamo gli avversari...».

Mercato chiuso? «Come mentalità, l'idea della società è fare tanto nel mercato estivo, per poi cambiare poco più avanti. Sappiamo di essere una mosca bianca, anche perché ormai in D il mercato dura tantissimo. Se dovesse esserci la necessità interverremo, ma io sono contento della rosa attuale. Abbiamo cambiato tanto, facendo ben venti uscite, ma ci siamo conoscendo».

Sul prossimo impegno: «Giocheremo a Sassari contro il Latte Dolce, squadra che ha confermato l'ossatura dello scorso anno ed è stata migliorata a misura del nuovo mister. Hanno entusiasmo e voglia di dimostrare, l'obiettivo sarà quello di salvarsi come noi: mi aspetto una squadra forte, che gioca su un campo totalmente diverso dal nostro. Spero e credo sia una gran bella partita, con il risultato mai scontato, come tutti i derby».