PDHAE, mister Cretaz a NC: «Ne vedremo ancora delle belle, mancano 13 gare. Per noi un sogno finire al quinto posto»

27.03.2021 13:00 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
PDHAE, mister Cretaz a NC: «Ne vedremo ancora delle belle, mancano 13 gare. Per noi un sogno finire al quinto posto»

La serie D entra nel vivo. Il quarto campionato d'Italia sta vivendo la sua fase cruciale, con le gare che diventano sempre più importanti. Per questo motivo, la redazione di notiziariocalcio.com, sta intervistando esponenti delle società coinvolte in questo finale di stagione.

Il protagonista odierno è Roberto Cretaz, allenatore del PDAHE: «Ieri ho visto che è stata ulteriormente rinviata una gara, non so cosa aspettarmi da questo campionato. Noi il nostro obiettivo lo abbiamo raggiunto, abbiamo 48 punti a tredici gare dalla fine. Ovvio che ora le cose cambiano, non mi nascondo: mi piacerebbe finire quinto. Il campionato è però ancora lungo, penso che ne vedremo ancora delle belle: noi navighiamo non avendo assilli, sarebbe un sogno arrivare 5° da neopromossi. In Valle D'Aosta la serie D mancava da 10 anni, viviamo alla giornata e andiamo avanti sapendo che ci sono 39 punti a disposizione. Peccato aver perso Lauria per infortunio: i suoi dodici gol sono stati fondamentali per noi, sentiremo sicuramente la sua mancanza».

La lotta al vertice del girone A: «Per me è la prima volta in serie D. Sono partito dalla 2° Categoria e sono arrivato ora in serie D, in cui ho trovato colleghi molto preparati e calciatori d un'altra categoria. Molto complicato vincere un campionato del genere; la mia idea è che c'è una squadra importante, che è il Gozzano, ce n'erano altre che si sono un po' arenate. La Castellanzese sta vivendo sulle ali dell'entusiasmo con un assetto che sta insieme da diverso tempo: sanno ciò che vogliono, giocano bene al calcio. Occhio al Bra, tornerà sotto, non si sono mai nascosti e si giocheranno le proprie carte da qui alla fine. In tante non hanno retto il ritmo, però il problema è che ci sono tantissime squadre importanti in questo gruppo, ogni Domenica puoi vincere o perdere con tutte. Ieri riflettevo su un aspetto: abbiamo perso prendendo tanti gol con tutte le prime cinque in classifica, però siamo terzi, significa che in generale c'è tanto equilibrio».

La squadra ed il calciatore che ti hanno impressionato positivamente: «La Castellanzese e la Lavagnese sono le due squadre che ci hanno messo tanto in difficoltà; la Lavagnese poi con noi ha perso, ma noi abbiamo fatto una sola azione. La Castellanzese è uscita tra i miei complimenti, ho visto cose egregie. Tra i calciatori dico Chessa, è un top della categoria, lo seguo da tanto ed è sempre stato determinante. Poi naturalmente bisogna confermarsi, bisogna dare continuità: quest'anno mi ha fatto brillare gli occhi, pur odiando sportivamente tutti i miei avversari. Per me è il Cristiano Ronaldo della categoria: se si accende, ti fa male. Non ci conosciamo, non abbiamo mai parlato sia chiaro, ma è davvero fantastico».