Pro Sesto, Gualdi a NC: "Aboliamo le retrocessioni e facciamo una C a 69 squadre"

Capolista del girone B, la Pro Sesto non gioca dallo scorso 16 Febbraio, quando vinse 3-2 nel big match contro il Legnano. La stagione della compagini di mister Parravicini è sicuramente positiva, ed oggi ne parliamo con Luciano Gualdi, centrocampista classe 1989, già nove reti in campionato: "Senza dubbio è stata una stagione importante sia a livello personale che di squadra. La Pro Sesto è da anni che prova a salire in serie C, lo scorso anno abbiamo vinto la finale playoff, mentre quest'anno stiamo confermando le aspettative. Non ci sono corazzate, è vero, ma vincere le partite è sempre complicato; stavamo facendo qualcosa di notevole, ma ora non sappiamo come finirà la stagione. Personalmente vorrei arrivare a 10 gol, mi è successo a Renate in serie C; quest'anno, giocando da mezzala, ho meno compiti difensivi, e sono riuscito a sfruttare le mia caratteristiche".

Sul futuro della stagione corrente: "Secondo me annullare il campionato non è fattibile e non sarebbe giusto. Le società hanno speso tanto, ci sono tante piazze in serie D che subirebbero una batosta, non è plausibile questa strada. La cosa principale è poter cominciare a giocare in sicurezza, ma la vedo difficile; è da giorni che non ci alleniamo, non è neanche facile riprendere la condizione fisica. Farei solo le promozioni ed abolirei le retrocessioni, con una C a 69 squadre. Questo è un pensiero personale, si sono giocati 2/3 di partite, non si può annullare il campionato, sarebbe un'ingiustizia. Vero è che siamo in un'emergenza storica, ma la federazione prima o poi dovrà decidere. Ci sentiamo vincitori? No, mancavano ancora diverse partite, ma avevamo le carte in regola per continuare il nostro percorso".