Sasso Marconi, il ds Zagnoni a NC: «Giochiamo in sette stadi di categoria superiore»

Il campionato di serie D è iniziato e, come ci consueto, la redazione di notiziariocalcio.com cerca di dar voce al campionato che, più di tutti, comprende l'Italia intera.

Il protagonista di quest'intervista è Roberto Zagnoni, direttore sportivo del Sasso Marconi, il quale ci ha cordialmente concesso una chiacchierata, partita da quelle che sono le ambizioni che accompagnano quest'anno la squadra: «Vogliamo salvarci, questo è il nostro obiettivo. Abbiamo una squadra giovane, così come abbiamo finito anche il campionato lo scorso anno. Confermato lo zoccolo duro dei più "vecchi", appiamo perso soltanto Rrapaj, finito al Forlì. Abbiamo riportato a casa due nostri ex calciatori, ovvero Draghetti e Negri, insieme a giovani di Cesena e Modena che seguivamo da un po'. Abbiamo un portiere che è uno dei nostri punti di forza, per il resto squadra molto giovane».

Sul girone: «Gruppo tosto, girone importante, giochiamo in sette stadi in cui si sono giocate categoria superiori. Ci sono Carpi, Ravenna, Aglianese, Rimini, Forlì, Lentigione, Prato: insomma, la dice tutto sul livello del campionato. Per non parlare dell'Alcione Milano e Fanfulla, squadre che vorranno fare campionati importanti».

Mercato chiuso? «Sì, al momento non sono previste altre operazioni».

Sul prossimo impegno contro l'Athletic Carpi: «Giochiamo con una squadra in costruzione, che vuole subito tornare tra i professionisti. Dalla Correggese, il presidente Lazzaretti ha portato i calciatori più forti, ha tenuto qualche ex Carpi e portato in rosa calciatori che hanno giocato tra i pro. Si tratta di un incontro importante, la piazza pare abbia apprezzato gli sforzi della nuova società: sarà sicuramente uno scontro difficilissimo, anche perché arrivano da un ko casalingo».