Seregno, il presidente Erba a NC: "Situazione inedita e difficile da gestire. Attendiamo e poi ci muoveremo"

Seregno, il presidente Erba a NC: "Situazione inedita e difficile da gestire. Attendiamo e poi ci muoveremo"

Continua il nostro viaggio tra le società di serie D per conoscere i pareri riguardanti il futuro di questa stagione. Oggi la nostra intervista ha come protagonista Davide Erba, presidente del Seregno, società del girone B di serie D: "C'è una situazione inedita ed è difficile capire effettivamente come gestire un'emergenza come questa, per cui è ovvio che tutti siamo impreparati a questa gestione. Da questo punto di vista, si comprenda perché emergano alcune difficoltà nel prendere decisioni. Poi nel calcio le varie categorie sono collegate ma, penso, nei prossimi giorni verrà presa una decisione definitiva su questa stagione".

Sui verdetti: "Non ho un'idea perché qualsiasi sia la decisione presa avrà dei punti a sfavore ed altri a favore. Sono presidente di una società, penso che ognuno debba occuparsi dei propri ruoli".

Sulle iniziative societarie: "Abbiamo preso alcune decisioni per poter fare una piccola parte in un'emergenza come questa. Abbiamo donato due respiratori polmonari all'ospedale, rimborsato i mesi non svolti per la scuola calcio. In futuro vogliamo provare a rendere gratuito il settore giovanile agonistico, dato che tante famiglie ne usciranno con delle problematiche. La disoccupazione è salita, gli imprenditori sono in difficoltà, c'è un danno economico importante. Per gli abbonamenti, non sono state svolte alcune partite in casa, e mi sembra legittimo e doveroso il rimborso per gli spettacoli non goduti".

Chiude sul futuro della prima squadra: "In questo momento non ci stiamo muovendo, anche perché non sappiamo quando e se si ricomincerà a giocare. Per il momento attendiamo e, una volta capito cosa succederà, ci muoveremo. Si parla anche di riforme, non sappiamo cosa potrà succedere ed è sbagliato ragionare senza avere gi elementi".