Trestina, il presidente Bambini: "Come si fa a tornare in campo in Lombardia?"

Trestina, il presidente Bambini: "Come si fa a tornare in campo in Lombardia?"

Lo Sporting Trestina ha un punto di vantaggio sulla zona play-out nel girone E di serie D, con 33 punti conquistati in 26 giornate. Del rendimento della compagine umbra abbiamo parlato con il presidente Leonardo Bambini, il quale ci ha cordialmente concesso un'intervista telefonica: "Il nostro obiettivo è la salvezza, siamo sempre stati a centro classifica; nelle ultime due gare, le due sconfitte ci hanno portato a ridosso della zona salvezza. La nostra è una rosa con tante potenzialità, sono tranquillo, anche se la sconfitta col Bastia è stata inaspettata. Nel complesso, finora è stata una bella stagione, speravamo di ultimarla".

Sul futuro di questa stagione: "A mio avviso le condizioni per tornare in campo non ci sono. Mi batterò per non mettere nulla a rischio, siamo dilettanti. Noi presidenti corriamo rischi tutti i giorni, ora si parla della salute. Non è una questione di classifica; il nostro è tra i gironi più delineati, due squadre in basso molto staccate, mentre in alto due compagini stanno battagliando da tempo. Detto ciò, credo che purtroppo sarà una decisione ardua quella della federazione. Noi siamo in Umbria, qui c'è un contagio minimo, ma questo è il campionato d'Italia: consideriamo la Lombardia, una delle regioni che dà più squadre alla serie D, ma come si fa a tornare a giocare lì? Io non lo farei. Come chiudere il campionato? Spetta ad altri, ci vuole responsabilità. La serie A la vogliono terminare, però a pioggia ci sono le altre categorie, ma è troppo rischioso pensare di tornare in campo. Imprenditori che hanno aziende da mandare avanti, hanno altro a cui pensare: salute e salvaguardare i propri interessi".