Vastese, mister D'Adderio a NC: «Cosa succederà con le squadre che si bloccheranno tra un mese?»

09.04.2021 17:00 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Vastese, mister D'Adderio a NC: «Cosa succederà con le squadre che si bloccheranno tra un mese?»

La serie D entra nel vivo. Il quarto campionato d'Italia sta vivendo la sua fase cruciale, con le gare che diventano sempre più importanti. Per questo motivo, la redazione di notiziariocalcio.com, sta intervistando esponenti delle società coinvolte in questo finale di stagione. Il protagonista odierno è Fulvio D'Adderio, allenatore della Vastese: «Il giudizio è relativo, vanno dati sempre alla fine, non è facile dire se finora siamo stati bravi o no. Non siamo riusciti a dare continuità per il blocco che abbiamo avuto, cosa che va naturalmente ad incidere anche quando si fa il punto della situazione. E lo stesso rush finale è incerto».

Sul girone F e la lotta promozione: «Due anni fa feci il girone G con l'Albalonga, avevo notato che quel gruppo era di un buon livello, ma devo dire che anche questo F lo è, con tante squadre non blasonate ma preparate, come Vastogirardi e Castelnuovo, che mi hanno fatto un'ottima impressione. Poi naturalmente c'è il Campobasso su tutte, da due anni sta avendo una grossa continuità: anche la vittoria di Notaresco è stata un'ulteriore prova di forza, ma gli abruzzesi possono ancora dire la loro. Anche il Cynthialbalonga è una squadra importante, le prime cinque sono davvero forti, ed anche il Fiuggi ha fatto molto bene»

Sulla decisione della LND di fermare il campionato per disputare i recuperi: «Ovvio che bisogna fermarsi. C'è da finire il campionato con le stesse partite, nelle ultime settimane non si possono fare stravolgimenti di calendario. Il mio quesito è un altro: cosa succederà con le squadre che si bloccheranno tra un mese? Due mesi fa dicevo che l'avversario più difficile era il covid, ed è stato effettivamente così: non sai quando ti viene, non sai quanto ti passa, non sai come reagiscono i positivi. Oggi fare l'allenatore con questa situazione non è possibile: non si fa più l'allenatore, così come non si fa più il calciatore. Ripeto, la domanda è questa: con diversi positivi, ad esempio, a cinque giornate dalla fine, cosa succede?».

Il calciatore che lo hanno impressionato: «Non l'ho incontrato, ma l'ho visto: parlo di Vitale del Campobasso. Nota di merito anche per Fagioli del Castelnuovo Vomano. A loro aggiungo due nostri giovani, ovvero Mamona e Di Rienzo»