I "destabilizzatori" avevano ragione! Accusati senza motivo
I "destabilizzatori" avevano ragione. Ancora una volta. Non ci siamo mai appuntati medaglie al merito, tutt'altro. Siamo sempre estremamente critici nel nostro lavoro che poi è passione e sacrificio. Siamo consapevoli di aver intrapreso un viaggio molto difficile quando abbiamo deciso di parlare di "dilettanti".
L'abbiamo fatto con passione. Quando di portali online ce ne erano pochi. E nessuno mai aveva intrapreso la sfida di affrontare l'argomento a livello nazionale.
Da sempre ci siamo battuti per rendere questo calcio, il cuore di questo sport, un movimento migliore. Abbiamo affrontato battaglie epocali con la Federazione. Abbiamo vinto, abbiamo perso, ma sempre a testa alta e consci di metterci la faccia.
A dispetto di tanti improvvisati, o presuntuosi scribacchini che dall'oggi al domani aprendo un sito online pensano di essere mutati in novelli Brera (terribili quelli che vogliono persino insegnare deontologia agli altri), noi scegliamo la linea della fatica, del sudore.
Per questo restiamo piuttosto scossi quando qualcuno ci mette all'indice sentendosi in diritto di brutalizzare il nostro lavoro. Sopportiamo in silenzio, sempre, ma abbiamo capito che ogni tanto bisogna anche mettere le cose a posto anche se consapevoli che questo servirà a poco.
Ricordate la nostra esclusiva sulla più che probabile partenza di Francesco Alvino? Se non la ricordate, andatela a rileggerla cliccando qui.
Dopo quell'articolo, siamo stati attaccati dalla società del Giugliano con una nota stampa, che potete rileggere qui. Alvino già domenica scorsa non era in campo, nè in panchina contro la Palmese, appena 17 giorni dopo la nostra esclusiva. Avevamo ragione, come succede molto spesso, e sapete perché? Poiché da dieci anni siamo il sito più visitato del panorama della serie D e, come inevitabile che sia, abbiamo contatti con tantissimi addetti ai lavori.
Le nostre esclusive non sono mai frutto dell'immaginazione e, dunque, la società del Giugliano, se non avesse voluto far circolare quella voce, avrebbe dovuto evitare di parlare con determinate persone (noi le nostre fonti non le riveleremo mai). Come facciamo a sapere che Alvino era tra i calciatori più pagati? Il motivo è lo stesso: abbiamo le nostre fonti, i calciatori parlano, i dirigenti parlano. E noi ascoltiamo, e riportiamo.
La società, con quel comunicato, non ha sbagliato nei modi e nella sostanza. Ci stava voler mettere a tacere la voce, per carità è leggittimo, ma permetteteci: bastava una smentita. La nostra redazione, invece, è stata accusata parlando di "trame di destabilizzazione in vista della sfida al vertice col Savoia".
Onestamente, in serie D ci sono 166 squadre, cerchiamo di dare spazio a tutte sul nostro portale. Pensate che abbiamo il tempo per destabilizzare il Giugliano? E, soprattutto, cosa ci guadagneremmo mai?
Dispiace, onestamente, perché bastava smentire una voce di mercato: in tal caso, oggi non saremo neanche qui a scrivere questo pezzo. Ma lo facciamo per mettere una volta per tutte la parola fine a questa storia ed a tante chiacchiere: non abbiamo "preferenze" di squadre (forse lo fanno altri siti, poiché i loro datori di lavoro sono a capo di qualche squadra; ma non è il nostro caso), cerchiamo solo di fare il nostro lavoro, con umiltà ed attenzione.