Real San Gennarello, Sorrentino: "Obiettivo minimo il terzo posto. Nessuno ci regala nulla"

Consueto appuntamento settimanale con la nostra rubrica “Man of the match”. Il protagonista, quest’oggi, è il forte centrale difensivo biancorosso, Pasquale Sorrentino, autore di  una più che ottima prestazione nel match di sabato scorso ad Angri, vinto dai biancorossi per due reti a zero.

Ottima prestazione la tua, quella contro Il Deportivo Doria: quanto è importante per una squadra come la vostra poter contare su un’ottima solidità della fase difensiva?

“Sono contento per la mia prestazione ma soprattutto del fatto che la squadra abbia dato seguito ai buoni risultati ottenuti nelle precedenti gare di campionato.

Stiamo dimostrando di poter contare su un’ottima solidità in fase difensiva, merito anche degli altri compagni di reparto e non solo. L’ottimo lavoro dell’intera squadra, in fase soprattutto di non possesso, ci consente di concedere poco alle squadre avversarie”.

Stai disputando una grande stagione. T’aspettavi un rendimento del genere da parte tua nel ruolo di centrale di difesa?

“In questa stagione ho quasi sempre giocato al centro della difesa. Una veste questa, quasi insolita, alla luce del fatto che negli ultimi anni ho sempre quasi  ricoperto il ruolo di terzino sinistro. Al centro della difesa, oggettivamente, riesco meglio ad esprimere quelle che sono le mie caratteristiche tecniche e non nascondo che questo ritorno al passato non mi sia affatto dispiaciuto. L’ottimo rendimento di questo campionato è la prova che quanto detto precedentemente corrisponda al vero”.

Dove credi possa arrivare questa squadra?

“Ad inizio stagione pensavamo ad una salvezza tranquilla, ora invece  siamo in piena zona play off.  Sono certo che la strada che è stata, ad oggi, tracciata, sia quella giusta. Ora non possiamo più nasconderci, l’obiettivo minimo a questo punto della stagione sarebbe quello di riuscire a portare a casa quantomeno la terza posizione. Dovremo quindi affrontare le restanti partite con lo stesso piglio delle precedenti. Saranno sei finali e in queste avremo al nostro cospetto avversari temibili che non hanno ancora raggiunto il tanto sospirato traguardo della salvezza. Nessuno ci regalerà niente e per tale motivo dovremo essere capaci di dimostrare, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di poterci meritare un traguardo che ad inizio stagione, a detta di molti, era quasi insperato”.

Cosa pensi di poter promettere ai tifosi biancorossi?

“Prometto un impegno costante, in allenamento e in partita. Tutto questo, con la speranza di poter regalare a tutti loro una grande soddisfazione al termine di questa emozionante stagione”.