Bomber Bortolotto non smette si segnare neppure a 37 anni

Da quest’anno in forza al Castelbaldo Masi (ma con un passato tra i professionisti), Enrico Bortolotto continua a stupire. Dopo le quattro reti messe a referto contro il Chiampo, scopriamo i suoi segreti, di questo attaccante tra i protagonisti della finora marcia trionfale della capolista che viaggia a punteggio pieno.

Come si fa ad essere ancora decisivi a 37 anni? «Penso che l’importante sia curarsi e fare una vita regolare; ma c’è anche una componente di fortuna e di genetica. Anche mio fratello giocava, ma ha subito molte operazioni. Io sono stato più fortunato».

Per la prima volta sei sceso in Promozione. Come ti trovi? «Bene, la squadra è forte, così come l’allenatore e la società. Tutti abbiamo lo stesso obbiettivo e lavoriamo duramente per raggiungerlo».

Reputi il Castelbaldo pronto per vincere? «La squadra è stata costruita per vincere, e per ora si sta dimostrando all’altezza del compito. C’è un bel mix di gioventù ed esperienza. Io, Deinite, Dal Degan abbiamo anche la responsabilità di essere da esempio per i più giovani, e di tenere il gruppo unito nelle difficoltà che si affrontano nell’arco di una stagione». Per quanto giocherà ancora Bortolotto? «Non mi pongo limiti. Fino a quando andare al campo ad allenarmi sarà un divertimento continuerò a giocare. Poi se dovessero iniziare a pesarmi gli allenamenti sarei il primo a dire basta. Per ora però ho sempre la stessa passione e poi fisicamente mi sento più che bene» . E viste le ultime prestazioni da record, è davvero difficile dargli torto.