Bressana, doppio esame per la risalita

Una lunga pausa, l'ultima gara giocata risale al 13 gennaio, per ritemprarsi e ritrovare le certezze smarrite. Il Bressana, oggi a quota 26 punti in Promozione ma con due partite da recuperare, vuole ripartire nelle due super sfide ravvicinate, entrambe in casa, con Lomello e Varzi, in programma domenica e mercoledì.

«I numeri nel calcio sono inconfutabili e noi veniamo da un periodo difficile – sottolinea il tecnico degli arancioni Carlo Truffi – anch'io non riesco a capacitarmi di certe cifre, come i 21 gol subiti, un dato inusuale per le mie squadre. I ragazzi come impegno sono esemplari, dobbiamo evitare certi black out che ci costano cari. Dobbiamo essere compatti e granitici, alzando ancora di più l'attenzione per uscire da questo momentaccio, che è destinato a passare. Con i ragazzi il rapporto è ottimo, e anche con la società c'è piena sintonia, non mi piace la negatività che si avverte attorno al Bressana, è il mio decimo anno qui e conosco benissimo questo ambiente. Credo che la medicina migliore sia una vittoria, per dare una svolta». Nelle ultime sei gare il Bressana ha raccolto soltanto due punti e il bottino pieno manca dall'11 novembre, giorno del successo casalingo con l'Assago. Ora, in rapida successione, arrivano due test molto duri, con il Lomello e poi il derby con il Varzi, nel recupero di mercoledi (ore 20,30): «Senza nulla togliere alle altre squadre di vertice, ritengo che Lomello e Varzi siano le più attrezzate, quelle costruite meglio e allenate da ottimi tecnici. Ci attendono due gare con squadre fortissime, e le motivazioni arrivano da sole. Per natura, non sono abituato a piangermi addosso, ho sempre affrontato i problemi in prima persona e sono convinto che ritroveremo la nostra identità. Serviranno fame, voglia di vincere e capacità di stare mentalmente in partita per tutti i 90 minuti».

La sosta prolungata, causa neve, ha dato modo agli arancioni di lucidare il motore di due elementi di spicco della rosa: «Questa forzata inattività ci ha permesso di ricaricare le pile e di guardarci in faccia. Tra gli aspetti positivi, Coccu ha migliorato la sua condizione e Carbone è guarito definitivamente dal problema al piede. A livello tecnico l'unica assenza che ci disturba è quella di Belmonte, che dovrà operarsi al ginocchio e purtroppo ha finito la stagione, uno come lui non è facilmente sostituibile». L'incrocio con il Lomello riporterà a Bressana da avversari gli attaccanti Pellegrini e Farina, che hanno lasciato il club arancione nel mercato di dicembre. Mister Truffi non alimenta alcun rancore: «Sono due ottimi professionisti, e a Bressana sono stati trattati con il massimo rispetto e nessuno gli hai mai fatto mancare nulla, poi nel calcio succede che le strade si possano separare. Da parte mia non c'è alcun tipo di astio, e credo che se non ci salutassimo sarebbe sintomo di poca intelligenza»