L'Asola prova a fermare il Real Dor

Promozione Lombardia
19.04.2018 14:30 di  Ermanno Marino   vedi letture
Fonte: gazzetta di mantova
L'Asola prova a fermare il Real Dor
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Arbitro del proprio destino. Ma anche di quello di tutto il campionato. L’Asola domenica ospiterà la capolista Real Dor Sant’Eufemia in una sfida che avrà puntati addosso i riflettori dell’intero girone D di Promozione.

Ai biancorossi naturalmente preme fare risultato per tenere a distanza lo spettro dei playout. Se ciò avvenisse sarebbe un vero e proprio assist a Castel d’Ario e San Lazzaro che, nel mucchio selvaggio che contraddistingue la parte alta della classifica, avrebbero la possibilità di agganciare o scavalcare il team bresciano, vera sorpresa della stagione. «Non sarà una sfida facile - precisa il patron asolano Massimo Tozzo - ma è anche vero che potrà darci stimoli importanti. Innanzitutto guardiamo a noi stessi: ci servono ancora 3 o 4 punti per aver la certezza di evitare i playout ed è meglio conquistarli il prima possibile. E poi vogliamo tornare a vincere in casa: nel girone di ritorno non ci siamo ancora riusciti. Questa, e lo speriamo perché vorrebbe dire aver evitato gli spareggi, sarà l’ultima occasione ».

Tra Asola e Real Dor tra l’altro c’è una rivalità particolare nata nella stagione 2014/15, in seguito a un tanto discusso doppio rinvio per maltempo. «Ma ormai quello è il passato - dice Tozzo - li abbiamo affrontati diverse volte in seguito, con alterne fortune. È una bella squadra, gioca un buon calcio riuscendo a coniugare elementi esperti a giovani molto promettenti. Sappiamo di poter scrivere il destino anche delle altre mantovane ma penseremo prima di tutto a noi stessi». Per la sfida ai bresciani mister Michele Maraldo, pronto a scendere in campo in prima persona, spera di recuperare almeno Begni. Stagione finita per Fara, vittima di un nuovo guaio muscolare, poche chance per Bastoni, il cui problema alla spalla verrà valutato nei prossimi giorni. Asola-Real Dor avrà anche uno spettatore interessato come il fresco doppio ex Michele Gussago. «Sarò presente - annuncia il tecnico, dimessosi un paio di mesi fa dal suo incarico sulla panchina biancorossa -. Fare pronostici è difficile: credo che chi abbia da perdere di più sia il Real Dor mentre l’Asola, che sono sicuro riuscirà a salvarsi, se la gioca con qualche pressione in meno visto che all’ultima giornata se la vedrà col Saiano, unica squadra tagliata fuori da tutto. Proprio per questo per i bresciani sarà molto complicata. Le loro speranze di vittoria del campionato, considerando che difficilmente falliranno l’ultimo impegno col Bienno, passeranno proprio dallo Schiantarelli».