Mannini fa le carte al campionato: "Mai vista una Promozione così avvincente"

Il cincianese Gianluca Manini è stato l’ultimo allenatore mantovano a vincere il campionato di Promozione, due stagioni fa con la Governolese, ed è con ogni probabilità il tecnico maggiormente indicato per fare le carte al campionato di Promozione, che a tre giornate dalla fine della stagione regolare ha ancora aperti tutti gli interrogativi. Mister, lei è nel calcio da più di 30 anni.

Ha mai visto un campionato simile a questi livelli?
«Mai, e in più sono anche convinto che non sia mai avvenuto che a 270’ dal termine 5 squadre siano in un punto davanti e sei siano in tre, dietro. Sono del parere che i due recuperi in programma mercoledì finiranno con il complicare le cose nella lotta al vertice».

Addirittura?
«Stimo il Casalromano e credo che la possibilità di far punti mercoledì sera a Montichiari mister Franzini non se la voglia far sfuggire, così come penso che la Pro Desenzano mediti l’impresa nel match contro il Real Dor». Crede che la stagione finirà il 29 maggio con la quindicesima di ritorno? «È molto improbabile, così come è quasi scontato che anche in coda ci siano situazioni che possano risolversi soltanto con una sfida per evitare gli spareggi. Mai vista un’annata così».

Superfluo chiederle chi vincerà alla fine o si salverà. Però le sorprese ce le può indicare...
«Sono due, a mio parere. Il Castel d’Ario: a dicembre era ultimo poi con qualche giocatore e il ds Dalmaschio è riuscito in una rimonta portentosa. Poi direi che il Real Dor mi ha stupito, chi l’ha visto in azione domenica col San Lazzaro mi ha parlato di una squadra in gran forma».

Domenica ci sono Montichiari-Castel d’Ario e Real Dor-Valgobbia. Faranno luce sulla lotta al vertice?
«Finora l’equilibrio che regna nel campionato è la sola certezza, ogni gara può avere sviluppi imprevisti e a maggior ragione stavolta ci si potrebbe trovare di fronte a risultati capaci di rivoluzionare la classifica. Poi mancheranno ancora 180’...». Come vede il San Lazzaro? «La constatazione espressa da Cobelli sulla scarsa aggressività mostrata dai suoi col Real Dor mi fa pensare che anzichè diminuire le difficoltà siano aumentate proprio quando servirebbe altro. Ci sono comunque i margini per rialzarsi perchè la trasferta in casa del Saiano, già retrocesso e quindi unica squadra del girone D che già conosce il suo futuro, è tutt’altro che impossibile. Ne vedremo ancora delle belle, questo è sicuro». Fin qui Manini, che radiomercato indica come papabile mister al Ciliverghe (serie D) nella prossima stagione. L’interessato glissa con stile.