Regalo di Natale per il Castellarano: ha firmato Barraco

Promozione Emilia Romagna
20.12.2018 23:00 di  Davide Guardabascio   vedi letture
Regalo di Natale per il Castellarano: ha firmato Barraco

Il Castellarano si fa un ottimo regalo di Natale, con un rinforzo di esperienza che fa ritorno dopo otto anni. Da ora in avanti, la Prima squadra potrà contare anche sul portiere classe ’89 Stefano Barraco: “Sono cresciuto nelle giovanili del Modena, ma poi è stato proprio il Castellarano a darmi la possibilità di emergere – racconta l’esperto guardiano, nel ripercorrere la propria carriera – Nel 2007/2008 ho giocato proprio qui in serie D: l’anno successivo sono invece approdato in Lega Pro come secondo portiere della Reggiana, e poi di nuovo in D a Castellarano nel 2009/2010. A seguire ho girato in lungo e in largo, spaziando dalla Prima Categoria all’Eccellenza: nelle stagioni successive ho vestito le casacche di Fidenza, Fiorano, Cittadella Vis San Paolo, Flos Frugi e Vignolese. Per quanto riguarda la corrente stagione agonistica, fino a pochi giorni fa giocavo proprio a Vignola: resto comunque grato al club rossoverde, perchè là ho vissuto davvero una bella esperienza”.

E adesso, Barraco, quali sono le motivazioni che ti hanno spinto a scegliere nuovamente Castellarano?

“Domenica scorsa ero presente a Vignola: non sono sceso in campo perchè ero già svincolato, ma comunque ho seguito nel dettaglio l’affermazione che il Castellarano ha ottenuto al “Caduti di Superga”. Lì c’è stato il colloquio con il ds azulgrana Zannoni, con cui abbiamo iniziato a gettare le basi del mio ritorno: l’accordo si è trovato in breve tempo e con grande entusiasmo da parte mia, e ieri sera ho svolto il mio primo allenamento con l’organico di mister Pivetti. L’impatto iniziale con la squadra è stato davvero positivo, e ha pienamente confermato le impressioni che avevo quando ho detto “sì” al Castellarano. La squadra ha l’unità d’intenti necessaria per arrivare a raggiungere quei traguardi di rilievo che la società, giustamente, si prefigge”. 

Tu raccogli un’eredità pesante, quella di Emanuele Iori…

“Conosco personalmente Iori, e quando si è infortunato gli ho sùbito inviato un messaggio di stima e vicinanza. Privarsi di un portiere così rappresenta senza dubbio una grande perdita, e lo sarebbe per qualsiasi altra squadra nell’ambito della Promozione. Ad ogni modo, adesso l’importante è che lui torni presto a stare bene: intanto, io e Casolari ce la metteremo tutta per non farlo rimpiangere. Io personalmente sto bene, tant’è vero che a Vignola mi sono allenato in modo continuativo e senza inghippi: inoltre Samuele Casolari è un giovane portiere con ottime prospettive, e ritengo che la sua presenza sia un ulteriore valore aggiunto per il Castellarano”.

L’attuale secondo posto ti stupisce, o te lo aspettavi?

“Credo proprio che non si tratti affatto di una sorpresa. Senza spiattellare ai quattro venti eccessivi proclami, il Castellarano dispone di tutto ciò che serve per puntare in alto: non mi riferisco soltanto alle potenzialità della squadra, ma pure alla struttura societaria e alle caratteristiche dell’impiantistica. Intanto, io ringrazio la società per avermi fornito questa nuova e straordinaria occasione: sono pronto a darmi da fare al 150% per il bene della causa azulgrana”.

Intanto, il campionato riprenderà il 6 gennaio con la trasferta di Polinago: sulla carta, si tratta di un impegno non certo così semplice…

“In effetti no: al di là delle oggettive difficoltà che la trasferta ha in serbo, sia tecnicamente sia dal punto di vista logistico, bisogna anche tenere presente la collocazione in calendario della sfida contro il Polinago. La prima partita dopo lo stop natalizio è sempre tra le più insidiose: pronosticarla è ancora più difficile del solito, perchè le varie squadre provengono da settimane in cui i metodi e i carichi di lavoro hanno subìto variazioni rispetto ai programmi consueti. Comunque sia, sono certo che tutti noi sapremo prendere le giuste misure per inseguire con efficacia e convinzione un buon risultato: se davvero vogliamo essere grandi in questo girone B di Promozione, non possiamo certo farci spaventare da un impegno come quello che ci attende alla ripresa del torneo”.