Fa gol in campo e trionfa a Sanremo: il "bomber" cantautore

Seconda Categoria Veneto
11.11.2021 13:45 di  Nicolas Lopez   vedi letture
Fonte: L'Arena
Fa gol in campo e trionfa a Sanremo: il "bomber" cantautore

Un gol decisivo domenica, conla sua squadra, l’Ausonia Sona e, una settimana prima, il trionfo a Sanremo con la canzone “Un quadro di Monet”. Un andirivieni di eventi per Nicola Vantini da Pedemonte, che confessa: «Il calcio e la musica sono due passioni che coltivo da sempre e che ancora adesso sono la mia base quotidiana, dopo il mio lavoro di enologo dao Luciano Arduini».

Sì perché Nicola Vantini, dopo un buon passato nella squadra del suo paese e poi con Arbizzano, Garda e Lugagnano, quest’anno ha scelto di scendere in Seconda categoria anche per poter avere più tempo disponibile per dedicarsi alla musica. Una vera e incrollabile passione per quest’arte, cui lui ha sempre dato maggiore spazio al punto di rinunciare a piazze calcistiche importanti per meglio dedicarsi al suo repertorio. E questa sua determinazione ha avuto un positivo riscontro: il primo posto appunto al concorso internazionale musicale, Trofeo Nilla Pizzi, svoltosi nella città dei fiori al casinò municipale. Un evento, giunto alla quarta edizione, che ha avuto in Lele Mora l’organizzatore con lo scopo di dare spazio ad artisti sconosciuti, fossero cantanti, compositori oppure esecutori. Un autentico trionfo che il cantautore Nicola Vantini, in arte Doc, presto trentenne, si è guadagnato interpretando una canzone scritta con Stefano Pettini. «Salire sul palco come vincitore è stata un’emozione unica, un successo che dedico a tutti coloro che hanno sempre creduto in me, genitori e amici. Una dedica speciale però va ai miei compagni di squadra», aggiunge, «che quando ci troviamo negli spogliatoi per iniziare gli allenamenti mi chiedono sempre: “Nicola , cosa ci canti di bello stasera?”. E se la ridono, ma so che mi sostengono e mi seguono. Mi ricordano anche, però, di non tenere la testa nelle sette note quando sono in campo ma di centrare la porta e fare gol». Vantini, ancora immerso nell’euforia del traguardo artistico appena raggiunto, descrive così questo suo esordio da solista, entrando nei dettagli del pezzo: «Tutte le bellezze e le difficoltà che descrivono la nascita diunamore vengono raffigurate ed interpretate dalle sfumature di un quadro, “Un quadro di Monet” appunto. “Dimmi se ti senti ancora sola, stringimi più forte siamo in piega sulla luna”, è la frase dell’inciso », precisa, «con cui racconto l’ultimo anno trascorso. Quello in cui ho ritrovato supporto e forza attraverso l’amore e l’amicizia».