Gladiator, Ferraro: «Abbiamo superato il momento no»

II Gladiator attende il ritorno in campo. Dopo aver recuperato tre delle quattro partite rinviate per l’emergenza Covid-19, i neroazzurri di Clemente Santonastaso si stanno allenando duramente per non disperdere la preparazione atletica e la concentrazione psicologica, in vista del ritorno in campo. Con la fine della sospensione del campionato Interregionale in-detto per novembre dai vertici della Lega Nazionale Dilettanti, la prossima sfida è in programma domenica 6 dicembre allo stadio di Muravera.

Si tratta del match della settima giornata, con il calendario che è stato congelato e dovrebbe ripartire nel suo iter naturale dalla prima domenica di dicembre. Al momento però non è stato comunicato se il campionato proseguirà con una distanza di tre o sette giorni di un match dall’altro, con le partite che potrebbero essere messe da calendario ogni mercoledì e domenica fino al recupero completo di tutte le sfide.

Il presidente Cosimo Sibilia sta riflettendo su questo argomento, anche perché i nuovi casi di positività da Covid-19 potrebbero far slittare numerose partite. Tra l’altro i neroazzurri hanno ancora una casella mancante, infatti non conoscono ancora la data della sfida di recupero contro la Nocerina. Lo stesso discorso equivale anche per il Muravera che ieri è stata costretto al rinvio della gara a causa di una positività nelle fila del Giugliano. Argomento che non tocca più di tanto Di Pietro & soci che sono mentalizzati sul proprio match di campionato ed hanno trascorso dieci giorni di sedute in serenità. Dopo aver messo alle spalle l’emergenza con il massimo di nove positivi, il Gladiator ha riassaporato la gioia dei tre punti Formia ed ora non ha alcuna intenzione di fermarsi. Otto mesi dopo la truppa sammaritana è tornata al successo in campionato (mancava dal trionfo per 2-0 al ‘Piccirillo’ contro il Gravina del 16 febbraio 2020). Fondamentale per il trionfo è stato il primo goal in maglia neroazzurra di Luca Ferraro, attaccante classe ’97 al primo anno all’ombra dell’Anfiteatro.

L’atleta calabrese ha pareggiato immediatamente il vantaggio formiano al ‘Parisio’, dando il lì poi alla conquista della vittoria nel finale: «Attendevamo la vittoria dal primo giorno di ritiro. Non è stato un periodo facile, quindi era un motivo in più per cercarla e finalmente è arrivata, per cui siamo felicissimi. Non mi aspettavo il primo gol così, ma metterei la firma per fare una rete del genere ogni domenica. L’impor¬tate è metterla dentro, quando oltrepassa la linea è sempre goal».

L’ex Morrone e Sambiase ha creduto sull’errore del portiere laziale ed ha ribattuto in rete il suo rinvio: la prima rete per la piazza sammaritana in cui si sente bene: «I tifosi fanno sentire la loro vicinanza nonostante il problema Covid, infatti dedichiamo la gioia ai tifosi. Sto vivendo bene l’esperienza, è un ambiente sano, sono felice della scelta che ho fatto. Serviva per l’ambiente infatti meritavamo già prima i tre punti. Siamo stati sfortunati nelle precedenti gare, bravi noi a crederci ed il goal ci ha premiato nel recupero».

Infine sulla staffetta con l’esperto Antonio Del Sorbo, il goleador calabrese conclude: «Lui ha tantissima esperienza, ho solo da imparare da un bomber così forte. Lo guardo durante gli allenamenti e le partite, cerco di ricavare il meglio. Dedica? Ogni gol è per Marco Calderaro, mio amico ed ex compagno di squadra con la maglia numero 9 che è scomparso un anno fa. Il goal è per te Marco».