Giovanni Tedesco, allenatore del Perugia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della difficile trasferta contro la Torres, non nascondendo le insidie che attendono la squadra. Il tecnico ha lanciato un monito chiaro ai suoi giocatori, sottolineando la necessità di un approccio mentale al top per non rischiare una battuta d'arresto.

Dall'avversario ideale al peggiore

L'allenatore ha subito messo a confronto la sfida precedente con quella che attende i biancorossi, descrivendo la Torres come l'avversario meno desiderabile in questo preciso momento della stagione. «Se la partita contro l'Arezzo poteva essere considerata l’incontro con l’avversario migliore da affrontare, questo che ci attende è quello peggiore in questo momento», ha dichiarato Tedesco.

Il motivo di tale preoccupazione risiede in un recente cambio tecnico in casa sarda, un fattore che notoriamente innesca reazioni positive. «Hanno appena sostituito l'allenatore, e sappiamo che in questi casi c'è sempre la "scossa" che galvanizza l'ambiente». A rendere tutto più complicato è il ritorno di una vecchia conoscenza: «Inoltre, Greco conosce perfettamente l’ambiente sardo, dove ha ottenuto grandi cose e risultati notevoli nell’arco di due anni».

Tedesco ha insistito sul fatto che la Torres non è da sottovalutare, trattandosi sostanzialmente della stessa squadra che ha ben figurato in passato. «La rosa per l’ottanta-novanta per cento è rimasta la stessa, il che implica che affronteremo maggiori difficoltà».

Il monito ai giocatori: serve il "Perugia top"

Il tecnico ha lanciato un avvertimento categorico ai suoi giocatori, legando l'esito della partita all'atteggiamento che verrà mostrato in campo. «Ho avvisato i ragazzi che se non scenderemo in campo con il Perugia top visto nelle ultime uscite, rischiamo seriamente di andare incontro a un brutto sabato. Tutto dipenderà esclusivamente da noi, dal nostro approccio mentale e dall’intensità che dimostreremo di volere».

Le scelte di formazione e i rientri

Nonostante la difficoltà dell'impegno, Tedesco può contare su una rosa ampia e in buona condizione. «Ho davvero moltissimi giocatori in ottimo stato di forma e tante opzioni a mia disposizione», ha commentato il mister.

Ha poi fornito aggiornamenti sull'infermeria e sulla scelta di alcuni elementi. «Sono rientrati in gruppo Matos e Dell’Orco. Matos non partirà per la trasferta, mentre il secondo sì, per le sue caratteristiche difensive che ci saranno utili e per le quali abbiamo bisogno di un difensore in più».

Sezione: Serie C / Data: Ven 14 novembre 2025 alle 21:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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