Arzignano, la vigilia di mister Colombo: "Mentalmente siamo una squadra arrabbiata e fiduciosa"

29.06.2020 11:45 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Arzignano, la vigilia di mister Colombo: "Mentalmente siamo una squadra arrabbiata e fiduciosa"

In previsione della seconda e decisiva partita dei playout del Campionato di Lega Pro, il tecnico dell’FC Arzignano Valchiampo, Alberto Colombo, nella conferenza stampa pre-gara del lunedì ha parlato di come la squadra arriva alla partita esterna di martedì pomeriggio alle 17.30 al “Romeo Galli” di Imola contro l’Imolese Calcio 1919 che mette in palio la salvezza.

“Dal punto di vista fisico è normale che chi ha giocato sabato debba recuperare le energie –spiega- abbiamo cercato di prepararci nel miglior modo possibile alla sfida di ritorno. C’è da dire però che tutti i ragazzi pensavano di sentire ancor di più la fatica di questa prima partita dopo lo stop. Mentalmente siamo una squadra arrabbiata e fiduciosa: sappiamo di aver commesso degli errori in alcuni frangenti, che potevamo fare meglio, ma nonostante questo la squadra non ha mai mollato, fornendo una prestazione all’altezza, ancora una volta a discapito del risultato”.

“Il gol di Barzaghi è stato determinante. Una vera e propria iniezione di fiducia in vista della partita di ritorno. Senza quello sarebbe stato ancor più difficile. Ci aspetta un’impresa ardua, ma non impossibile. Quel gol ci ha ridato slancio e sono sicuro che vedremo una squadra gagliarda che metterà in campo il tutto per tutto per centrare un obiettivo storico: sarà durissima, anche per il vantaggio che ha maturato sul campo l’Imolese, ma noi siamo vivi e ce la giocheremo fino all’ultimo secondo”. 

“L’Arzignano in campo dovrà mettere tutto se stesso e anche qualcosa di più. Ci sarà anche un grande caldo e pure quello sarà un fattore. Dovremo essere bravi a sbloccare il risultato, anche se non subito. Credo che un gol potrà far cambiare gli equilibri. Ovvio che ci vorrà una partenza buona, con il giusto equilibrio, senza concedere troppe occasioni, perché un gol subito potrebbe complicare ancora di più la situazione. La partita dura 96 minuti e basta un gol a riaprire tutto e a darci coraggio. Sappiamo bene cosa dovremo fare, ovvero ricalcare la prestazione del secondo tempo di sabato e migliorare l’approccio alla gara”. 

“Non ci sono messaggi da mandare alla squadra: tutti sono coscienti di quello che li aspetta e di quale sarà l’obiettivo della gara. E’ la squadra che dovrà dare delle risposte, assieme allo staff tecnico, per dimostrare di voler raggiungere questo obiettivo. Abbiamo la giusta fiducia nei nostri mezzi per centrare questa storica impresa”.