Campobasso, Zauri detta la strategia anti-Pianese: «La chiave sarà pazienza, velocità e qualità nelle scelte»

Alla vigilia della sedicesima giornata del girone B di Serie C, che vedrà il Campobasso ospitare la Pianese, il tecnico Luciano Zauri è intervenuto per analizzare con grande lucidità le insidie di un match che si preannuncia teso e tattico. I rossoblù sono determinati a tornare alla vittoria tra le mura amiche, forti del recupero di elementi fondamentali e della consapevolezza delle proprie capacità.

L'analisi di Zauri sulla Pianese è stata molto rispettosa, evidenziando come i toscani siano una squadra esperta e ben strutturata per la categoria. Il loro punto di forza principale risiede nella compattezza e nella chiara applicazione tattica.

«La loro forza è la compattezza: sono una squadra stabilizzata in categoria, sanno quello che vogliono fare e lo fanno con ordine, rispettando molto l’avversario e sfruttando al massimo le loro caratteristiche», ha spiegato il tecnico rossoblù. La Pianese, schierata nel collaudato 3-5-2, è una formazione che concede pochissimi spazi in zona centrale e sa essere pericolosissima in contropiede, ripartendo «con qualità e velocità».

Delineando il tipo di partita attesa, Zauri ha anticipato un confronto dove l'intensità e la precisione faranno la differenza. «Sicuramente sarà una partita tattica, fisica e legata ai dettagli», ha ammesso il mister, che ha poi espresso fiducia nella concentrazione del gruppo. «Siamo concentrati, conosciamo la nostra forza e sappiamo che dovremo fare una grande partita».

Per superare la densità difensiva della Pianese, la chiave tattica individuata dal tecnico è una triade di concetti fondamentali: «Pazienza, velocità e qualità nelle scelte». Zauri ha invitato i suoi a non avere fretta e a sfruttare al massimo la superiorità tecnica degli interpreti in rosa. «Abbiamo giocatori bravi tecnicamente e dovremo sfruttare le nostre caratteristiche e i loro piccoli errori». Il Campobasso dovrà essere cinico e letale, pronto ad approfittare di ogni minima incertezza avversaria: «Qualcosa concederanno e dovremo essere pronti a cogliere ogni occasione».

Oltre alle dinamiche tecniche, Zauri ha richiamato l'attenzione sulle insidie psicologiche che il Campionato di Lega Pro spesso nasconde. La massima concentrazione è un obbligo in ogni singola gara. «In Lega Pro non c’è niente di semplice», ha ammonito il tecnico.

La voglia di tornare a conquistare i tre punti in casa è un sentimento condiviso da tutta la piazza. La vittoria non è solo un obiettivo sportivo, ma anche un modo per rinsaldare il legame con il pubblico. «Conosciamo il valore dell’avversario e abbiamo voglia di tornare a vincere in casa. Il nostro pubblico ha bisogno quanto noi di festeggiare», ha concluso Zauri.

Infine, buone notizie arrivano dallo spogliatoio, con la squadra al completo e l'allenatore in una felice "crisi d'abbondanza" che aumenta la qualità delle sue scelte. «Stanno tutti bene. Abbiamo recuperato anche lo squalificato Leonetti. Ho tante scelte e sono contento: ora tocca a me scegliere i migliori».