Il futuro è adesso: l’Imolese è in partenza per Fano per giocarsi l’andata dei playout
Il futuro è adesso: l’Imolese è in partenza per Fano per giocarsi l’andata dei playout contro i marchigiani allenati da Alessio Tacchinardi.
Sì perché nonostante i dubbi che aleggiavano, dopo la riscontrata positività di tre giocatori del Fano (Scimia, Bruno e Brero), il match si disputerà regolarmente e il fischietto del signor Fabio Natilla di Molfetta darà inizio al match alle ore 17:30. Lo stesso Molfetta che 322 giorni fa dirigeva Arzignano-Imolese (andata dei playout vinta dai rossoblù per 1-2).
In una stagione chiaramente anomala, in cui il Covid-19 si rende protagonista fino in fondo, le due squadre si giocano domani allo stadio Mancini una prima importante fetta del loro obiettivo stagionale. Da un lato l’Imolese ha appena recuperato i positivi che erano stati costretti a saltare gli ultimi impegni di regular season; dall’altro il Fano si ritrova a dover fronteggiare il problema proprio a ridosso del match.
Oltre ai suddetti 3 positivi del Fano, mancheranno per infortunio anche Marino, Valeau e Paolini.
Dall’altro lato l’Imolese dovrà fare a meno di Siano (stagione finita per lui dopo l’infortunio al crociato anteriore del ginocchio sinistro) e Rondanini (si tenterà di recuperarlo per il match di ritorno).
Squalificati gli esterni difensivi di entrambe le squadre Boccardi e Cargnelutti, autore del goal da centrocampo nell’ultimo incrocio del 18 ottobre scorso.
A Fano, infatti, i precedenti ufficiali tra le due compagini sono 9: in bilancio 4 successi dei granata di casa (ultimo 2-0 nella serie C 2019/20), 3 pareggi (ultimo 1-1 nella C 2018/19) e 2 vittorie emiliane (ultima 2-1 nella serie C di questa stagione).
Una vittoria nelle ultime 12 partite interne per il Fano: 4-0 sul Carpi del 4 febbraio scorso. Oltre a questo match si contano, nel mezzo, 7 pareggi e 4 sconfitte.
4 i punti raccolti nelle ultime 7 trasferte dall’Imolese: i rossoblu hanno pareggiato 0-0 ad Arezzo, il 21 marzo scorso, e si sono poi imposti 2-0 sul Cesena lo scorso 18 aprile.