Un epilogo al cardiopalma ha chiuso la sfida del "Silvio Piola" tra Novara e Vicenza, terminata con un combattuto 2-2. I biancorossi, in superiorità per larghi tratti della gara, sono andati due volte in vantaggio, ma hanno subito la beffa finale dall'ex della partita, Lanini, che ha fissato il punteggio definitivo al 92°. Nonostante i due punti lasciati per strada, il Lane allunga la sua striscia positiva e, complice il passo falso del Brescia, porta il proprio margine di sicurezza a ben tredici lunghezze.

Il tecnico Gallo, alle prese con le assenze di Sandon e Benassai, ha schierato il giovane Vescovi in difesa, mentre a centrocampo si è affidato a Cavion e Alessio. In attacco, il tandem composto da Morra e Stuckler ha guidato l'offensiva.

Fin dalle prime battute, il Vicenza ha imposto un ritmo elevato, sfoderando un piglio nettamente superiore ai padroni di casa. Al 4° minuto, Alessio ha innescato una pericolosa manovra sulla sinistra, crossando al centro senza trovare la deviazione vincente dei compagni. Due minuti dopo, Stuckler ha sfiorato il vantaggio approfittando di una disattenzione della difesa piemontese, con il tiro da posizione defilata uscito di un soffio.

L'occasione più clamorosa per sbloccare il risultato è arrivata al 9°, quando un cross di Tribuzzi dalla destra è stato intercettato da Alessio, la cui potente incornata si è infranta sulla traversa di Boseggia.

La pressione dei veneti è stata premiata al 23° minuto. Dopo un presunto fallo di mano in area reclamato dalla panchina di Gallo, l'arbitro, richiamato dall'FVS (assistente video), ha rivisto la sua decisione e assegnato il calcio di rigore. Morra si è incaricato della battuta dagli undici metri e ha spiazzato il portiere, portando meritatamente in vantaggio il Vicenza.

Dopo aver sciupato un'altra potenziale chance per il raddoppio al 30° con un colpo di testa di Stuckler fuori misura, il Vicenza ha subito il primo e unico lampo offensivo del Novara. Al 33°, un'ingenuità difensiva di Vescovi e Costa ha permesso a Dell'Erba di servire Lanini, il quale ha messo in moto Donadio. Dopo una serie di rimpalli convulsi, la sfera è giunta a Basso che, con una conclusione potente, ha battuto Gagno, pareggiando i conti.

Il gol subito non ha scalfito la supremazia berica. Al 43°, un lancio millimetrico di Morra ha liberato Stuckler in progressione: l'attaccante ha superato in dribbling Lorenzini e ha insaccato, riportando il Vicenza in vantaggio (1-2) al termine di un primo tempo nettamente dominato.

La ripresa è iniziata con ritmi elevati, ma anche con un cartellino giallo per Stuckler, reo di un intervento scomposto. Al 57° Morra non è riuscito a divincolarsi dalla marcatura su un cross di Tribuzzi.

L'episodio chiave che ha cambiato le sorti del match è arrivato al 61°. Costa, già ammonito nel primo tempo, ha commesso un fallo su Agyemang, costringendo l'arbitro a estrarre il secondo giallo e il conseguente cartellino rosso. Il capitano del Vicenza ha lasciato i suoi in dieci uomini, costringendo la squadra a una strenua difesa del risultato.

Gallo è intervenuto subito con un doppio cambio (Zonta e Caferri per Tribuzzi e Alessio) per ridisegnare la squadra con una linea difensiva a quattro, intesa come modulo più solido per resistere all'urto piemontese.

Al 68°, il Novara è andato in rete con Lanini, ma il gol è stato immediatamente annullato per fuorigioco. La convalida del direttore di gara, anche dopo una verifica al monitor dell'FVS, non ha placato le proteste della panchina di Zanchetta, che ha chiesto un ulteriore check per un presunto tocco di mano di Cuomo, anche questo non concesso.

I minuti finali sono stati un'agonia per i tifosi biancorossi, con il Novara proiettato in massa nell'area di Gagno. Dopo le ultime sostituzioni operate da Gallo (Rauti per Stuckler; Pellizzari e Capello per Cavion e Morra), l'arbitro ha concesso ben sette minuti di recupero. L'assedio ha dato i suoi frutti al 92° minuto: sugli sviluppi di un corner, Lanini ha trovato lo spiraglio giusto per insaccare alle spalle di Gagno, siglando il gol del 2-2 e del definitivo pareggio.

Nonostante la vittoria sfumata nel finale e l'eccessivo spreco offensivo del primo tempo, il Vicenza estende la sua imbattibilità e, grazie alla sconfitta del Brescia, rafforza notevolmente il proprio primato, volando a +13 sulle rondinelle.

Il Tabellino

Novara-Vicenza 2-2

Novara (3-5-2): Boseggia; Citi (42′ st Foti), Lorenzini, Khailoti; Agyemang, Basso, Di Cosmo, Donadio (37′ st Ledonne), Dell’Erba (32′ st Valdesi); Alberti (32′ st Morosini), Lanini. All. Zanchetta A disposizione: Raffaelli, Adreaotti, Lartey, Malaspina, Ranieri, Deseri, Rabuffetti Arboscello, Cortese, D’Alessio, Faye.

Vicenza (3-5-2): Gagno; Vescovi, Leverbe, Cuomo; Tribuzzi (19′ st Caferri), Cavion (39′ st Pellizzari), Carraro, Alessio (19′ st Zonta), Costa; Morra (39′ st Capello), Stückler (29′ st Rauti). All: Gallo A disposizione: Massolo, Bianchi, Fantoni, Cester, Rada, Talarico, Vitale.

Arbitro: Fabio Rosario Luongo di Frattamaggiore); assistenti: Fedele – Tomasi; IV ufficiale Gauzoloni; FVS: Cufari.

Reti: 23′ pt Morra (V), 33′ pt Basso (N), 43′ pt Stückler (V); 46′ st Lanini (N)

Note. Espulso al 15′ st Costa (V) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Costa (V), Dell’Erba (N), Stückler (V). Recupero: 3′ pt, 7′ st. Angoli: 5-3

Sezione: Serie C / Data: Dom 07 dicembre 2025 alle 18:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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