Iovino: "Problemi Serie C? Si dovrebbe tornare al semiprofessionismo. L'Avellino ha le carte in regola per l'ammissione in C"

05.04.2019 08:30 di  Davide Guardabascio   vedi letture
Iovino: "Problemi Serie C? Si dovrebbe tornare al semiprofessionismo. L'Avellino ha le carte in regola per l'ammissione in C"

Con i club di Serie C sempre più in crisi, tra difficoltà economiche e penalizzazioni, tanti club di Serie D virtuosi sperano nella possibilità di entrare nel calcio che conta. Nonstante la diatriba apertasi nei giorni scorsi tra Antonio Ghierlli, presidente della Lega Pro, e Cosimo Sibilia, numero uno della Lega Nazionale Dilettanti.

Ad analizzare la situazione, intervistato da Radio Punto Nuovo, l'ex dirigente di Nocerina ed Avellino, attualmente impegnato con un incarico operativo nell'organizzazione delle prossime Universiadi, Bruno Iovino: "Il botta e risposta Ghirelli-Sibilia? Entrambi hanno in un certo modo tutelato i propri club di riferimento. Di certo la situazione in Lega Pro non è bellissima e sul tavolo c’è anche la questione del format con due gironi da 20. Si dovrebbe piuttosto tornare al semiprofessionismo, solo così dal punto di vista organizzativo in molti potrebbero respirare. In questo momento, nel caso specifico, per l’Avellino non dovrebbero esserci problemi per l’eventuale ammissione in C, ma bisogna capire se e quando si deciderà su format e regole. I paletti sono più severi, molti club potrebbero ‘escludersi da soli’, c’è da rivedere probabilmente anche l’entità delle fideiussioni e ci saranno anche meno retrocessioni. Poi c’è la questione delle strutture. Insomma un caos assurdo, che porterà a una nuova estate caldissima. Detto ciò, i playoff in D si faranno, e sono convinto che per tanti motivi l’Avellino ha le carte in regola per andare in C. Universiadi? Si sta procedendo bene, manca sempre meno all’evento e ci stiamo muovendo alla grande. Siamo stati a controllare lo stato dei lavori nei cantieri, anche ad Avellino, al Partenio e al Pala Del Mauro, e siamo soddisfatti. C’è ancora un bel po da fare ma la direzione è quella giusta”.