Juve Stabia: non solo Caneo per la panchina. Spunta un altro nome

24.05.2022 11:43 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Fonte: metropolisweb
Juve Stabia: non solo Caneo per la panchina. Spunta un altro nome

Tutti vogliono Bruno Caneo. L’ex allenatore della Turris non è solo in cima alla lista della Juve Stabia ma anche di altre squadre di Lega Pro. Il Crotone che è retrocesso dalla serie B è stato uno dei primi a interpellare Caneo e poi c’è stato anche un sondaggio del Pescara, del Mantova e del Foggia prima di quello fatto dalla Juve Stabia. La sensazione è che si assisterà a un valzer di panchine in Lega Pro innescando un effetto a catena che coinvolge Caneo, Cudini e Taurino. Sono loro gli allenatori più gettonati al momento. Dicevamo di Caneo. Obiettivo del Pescara che potrebbe salutare Luciano Zauri, già allenatore due anni fa in B, ma oltre all’ex Turris la dirigenza abruzzese sonda anche Vincenzo Torrente, che non ha ancora trovato l’accordo col Gubbio. Altro nome che piace al Pescara è quello di Stefano Vecchi che è impegnato con la Feralpisalò ai playoff di Lega Pro. In ultima battuta Taurino della Virtus Francavilla, che è nel mirino pure dell’Avellino e Mirko Cudini autore di una buona stagione alla guida del Campobass

o. A proposito di Cudini è un nome su cui c’è anche la Juve Stabia oltre a quello di Caneo. L’allenatore del Campobasso sarebbe spuntato fuori in un primo confronto tra il ds Giuseppe Di Bari e Langella. Cudini a Campobasso ha utilizzato prevalentemente il 4-3-3 a volte modificato in un 3-4-3 ma la sostanza è la stessa. Un allenatore giovane, tutti ricordano il suo passato da terzino alla Salernitana, del Torino e del Vicenza, che ha saputo dare un’identità riconoscibile al Camnpobasso facendo crescere i giovani, senza dimenticare il gioco gradevole e una gestione impeccabile del gruppo. Cudini è stato tre anni in Molise con una buona stagione alla prima, la promozione in Lega Pro e la salvezza quest’anno. Un percorso di crescita graduale per l’allenatore che non è passato inosservato ed è per questo che il 48enne piace a Pescara e Juve Stabia. Uno dei suoi motti è: “andare sempre a proporre il nostro gioco, cercando di avere il possesso della palla e del campo”. Una filosofia che Mirko Cudini non poteva non far sua visto i maestri in panchina che ha avuto da calciatore. Su tutti Delio Rossi e Franco Varrella a Salerno. Cudini è un allenatore che viene dalla gavetta. Prima di riportare il Campobasso in C dopo quasi 30 anni ha ottenuto una promozione con la Sangiustese in serie D. L’allenatore di Fermo conosce bene il girone meridionale e anche Castellammare visto che ci ha giocato da avversario con Sambenedettese e Avellino quando la serie C degli anni novanta era un campionato qualitativamente superiore a quella attuale e gli stadi erano davvero infuocati. La Juve Stabia per ora ha Caneo e Cudini come obiettivi dopo aver pensato anche a Colucci, ma l’ex Picerno potrebbe accettare una panchina del Nord per stare vicino alla famiglia