La Salernitana non riesce a riscattarsi completamente dopo la sconfitta subita nel derby di Benevento e non va oltre l'1-1 casalingo contro il Trapani. Un risultato di pareggio, il terzo consecutivo tra le mura amiche per i campani, che lascia l'amaro in bocca, specialmente per il dominio esercitato nella ripresa.

Mister Raffaele ha scelto di tornare al modulo 3-5-2, rilanciando immediatamente il neo acquisto Longobardi sulla fascia destra. Novità anche in difesa con il rientro di Anastasio, a centrocampo con Tascone e in attacco con Inglese. Il Trapani di Aronica (ex Motoc e Canotto in campo) si è schierato con un compatto 4-3-2-1, sebbene privo dell'attaccante Fischnaller.

L'avvio della gara è stato un vero e proprio incubo per i padroni di casa. Al primo affondo offensivo, il Trapani è riuscito a sbloccare il risultato in modo quasi fortuito: un tiro maldestro di Ciotti si è trasformato in un assist perfetto per Grandolfo, che ha beffato Donnarumma con una deviazione di testa ravvicinata, portando gli ospiti in vantaggio all'8° minuto.

Lo svantaggio immediato ha scosso i granata, che hanno cercato subito la reazione, producendo però solo conclusioni dalla distanza che non hanno creato reali pericoli alla retroguardia siciliana.

La svolta del primo tempo è arrivata al 34° minuto, grazie a un episodio di palla inattiva. Anastasio ha sfoderato un'autentica prodezza su calcio di punizione dal limite dell'area, disegnando una traiettoria magistrale che si è infilata in rete per il gol del pareggio (1-1). Poco dopo, la Salernitana ha sfiorato il sorpasso con Inglese, che ha provato una complicata conclusione di tacco da pochi passi, mancando però l'impatto con il pallone.

Assedio Vano e Polemiche nel Finale

Nella ripresa, il canovaccio tattico è cambiato radicalmente, con la Salernitana che ha preso decisamente in mano le redini del gioco, schiacciando il Trapani nella propria metà campo. I campani hanno costruito diverse opportunità per completare la rimonta, ma senza trovare l'efficacia necessaria.

A metà frazione, i granata sono andati vicinissimi al gol con tre tentativi ravvicinati. Al 63° De Boer ha impegnato severamente l'estremo difensore, al 69° è stata la volta del subentrato Ferrari, e all'85° Knezovic (anch'egli entrato dalla panchina) ha mancato di poco il bersaglio grosso. Le sostituzioni operate da Raffaele (tra cui l'inserimento di Achik per Longobardi e di Liguori per Inglese) avevano lo scopo di aumentare la pressione offensiva, ma la difesa del Trapani ha tenuto duro.

Il finale è stato caratterizzato da concitazione e polemiche. Nei minuti di recupero, la Salernitana ha reclamato ben due volte il calcio di rigore per presunti falli in area, ma l'arbitro, dopo aver consultato l'FVS (assistenza video), ha deciso di non assegnare i penalty.

Il triplice fischio ha sancito l'1-1 finale, un risultato che non accontenta la Bersagliera, la quale raccoglie solo un punto nonostante una netta superiorità espressa soprattutto nel secondo tempo.

Il Tabellino

Salernitana – Trapani 1-1

Salernitana (3-5-2): Donnarumma; Matino, Golemic, Anastasio; Villa, De Boer (82' Knezovic), Capomaggio, Tascone (82' Quirini), Longobardi (70' Achik); Ferraris (62' Ferrari), Inglese (82' Liguori). Panchina: Brancolini, Varone, Coppolaro, Ubani, Iervolino, Di Vico. Allenatore: Giuseppe Raffaele.

Trapani (4-3-2-1): Galeotti; Giron, Negro (83' Pirrello), Motoc, Ciotti; Celeghin, Marcolini, Carriero (54 Podrini); Canotto (54' Benedetti), Ciuferri (75' La Sorsa); Grandolfo (75' Vazquez). Panchina: Ujkaj, Salines, Kirwan, Nicoli. Allenatore: Salvatore Aronica.

Arbitro: Marco Di Loreto della sezione di Terni

Marcatori: 8' Grandolfo (T), 34' Anastasio (S)

Ammoniti: Carriero, Celeghin (T) Achik, Liguori (S)

Sezione: Serie C / Data: Dom 07 dicembre 2025 alle 20:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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