Mantova, mister Troise può sorridere e si coccola il nuovo bomber

27.10.2020 16:45 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Mantova, mister Troise può sorridere e si coccola il nuovo bomber

Immaginare una squadra come un cantiere aperto. Gli addetti ai lavori e gli allenatori tendono a utilizzare spesso questo paragone. Specialmente se una squadra ha cambiato molto o è stata rifondata praticamente da zero. E questo è proprio il caso del Mantova: tecnico e giocatori nuovi per il ritorno in serie C. Come ha detto più volte mister  Troise, è necessario che i giocatori si integrino il prima possibile. Specialmente chi è arrivato negli ultimi giorni di mercato. La mole di gioco prodotta e i due gol nel primo tempo di domenica a Fano sono segnali importanti che lasciano intuire una buona crescita e che fanno ben sperare per il prosieguo del campionato. Da qui in avanti, però, sarebbe meglio trovare maggior equilibrio, perchè il più delle volte il Mantova tende ad avere dei cali di concentrazione che favoriscono la reazione degli avversari. E’ accaduto a Fano e anche in casa con il Matelica. Alla fine, però, chi vince ha sempre ragione e con i 6 punti ottenuti negli ultimi due turni, il Mantova ha scalato la classifica.

Troise, inoltre, sembra essere vicino a completare il puzzle e questo è fondamentale per definire l’ossatura della squadra. Ci sono giocatori che si stanno guadagnando il “posto fisso” come è normale che sia in una squadra di calcio. Il tecnico campano ha già individuato le anime principali di ogni singolo reparto. Al di là di  Tozzo, che è la prima scelta tra i pali, in difesa  Bianchi,  Milillo, con le loro 6 presenze da titolari, e  Checchi (5) si confermano le prime scelte.  Zanandrea e  Silvestro si alternano,  Panizzi (3 presenze) è condizioanto da acciacchi fisici. In mezzo al campo comanda  Gerbaudo con 7 gare su 7 dall’inizio. Le ultime tre da capitano, complice l’assenza di Guccione. Poi c’è  Zibert con 6 presenze fisse.  Lucas, arrivato nell’ultimo giorno di mercato, dopo la prima apparizione a Padova ha sempre giocato prima dello stop per infortunio, e con i primi due darà man forte alla linea mediana garantendo qualità sui calci da fermo. Nel reparto offensivo, se le scelte nelle prime tre uscite erano obbligate, adesso Troise avrà qualche grattacapo in più. Gli attaccanti ci sono e stanno facendo bene. Il mister biancorosso al momento non ha mai rinunciato a  Cheddira, che con le sue caratteristiche può garantire profondità alla manovra, scaltro e rapido nel leggere le diverse situazioni.

Sembra aver trovato la giusta fiducia anche  Ganz. L’ex Ascoli, figlio d’arte, si è sbloccato con il Perugia e ha già messo a segno 5 reti. Dopo Scotto è lui il nuovo “Re bomber”. Aspettando il primo gol di Vano e altre prodezze di  Guccione, ancora alle prese con acciacchi fisici. La sorpresa delle ultime ultime due giornate è sicuramente  Di Molfetta: ottima gara e gran gol contro il Matelica, si è ripetuto a Fano. E’, insomma, un Mantova che ha un buon futuro.