La sfida di lunedì sera tra Pergolettese e Giana Erminio assume contorni speciali per Alberto Pala. Il centrocampista classe 2004, cresciuto nel vivaio della formazione di Gorgonzola, si prepara ad affrontare il club che ha segnato le sue stagioni giovanili e dove ha mosso i primi passi nel calcio professionistico.

Un confronto che il giovane calciatore vive con emozioni contrastanti, come ha raccontato in un'intervista pubblicata su "La Provincia". Il legame con la società che lo ha formato resta solido, testimoniato dai rapporti ancora vivi con chi ha condiviso con lui quel percorso di crescita.

Il curriculum di Pala con la maglia della Giana parla chiaro: anni trascorsi nelle giovanili, culminati con la conquista di un campionato Primavera e l'approdo in prima squadra in serie C. Un percorso di formazione che ha costruito le fondamenta della sua carriera, lasciando ricordi indelebili e amicizie durature.

"Per me sarà una gara particolare – ha dichiarato dalle colonne del giornale 'La Provincia' – alla Giana ci sono stato parecchi anni: sarà bello rivedere i miei ex compagni con cui mi sento spesso. Sono una buona squadra, hanno gli stessi punti nostri, anche se hanno fatto un percorso diverso dal nostro. Sarà uno scontro salvezza, anche se siamo solo nel girone d'andata", ha spiegato il centrocampista, inquadrando la partita nel suo reale contesto di classifica.

L'incontro arriva in una fase complessa per la compagine gialloblù, impegnata in una difficile lotta per mantenere la categoria. La squadra cremasca fatica a raccogliere punti preziosi e la classifica inizia a farsi preoccupante, nonostante la stagione sia ancora nella sua prima metà.

Pala non nasconde le difficoltà del momento, analizzando con lucidità le problematiche che stanno condizionando il rendimento della sua squadra. Il giovane centrocampista individua nella mancanza di concretezza sotto porta uno dei nodi principali da sciogliere per risollevare le sorti stagionali.

"Stiamo attraversando un periodo complicato: fatichiamo a fare punti. Dobbiamo essere più cinici e sfruttare le occasioni che ci capitano. Tutti quanti sappiamo che dobbiamo migliorare. La serenità e la fiducia non sono dei momenti migliori, è inutile negarlo ed è evidente, ma io sono fiducioso. Stiamo lavorando duramente e in tutti noi c'è tanta voglia di riscatto: lo vedo negli sguardi dei miei compagni", ha affermato con sincerità, senza nascondersi dietro facili ottimismi ma mantenendo una prospettiva propositiva.

La stagione personale di Pala è stata finora caratterizzata da un impiego limitato. Il centrocampista ha collezionato prevalentemente presenze a gara in corso, senza riuscire ancora a conquistare una maglia da titolare con continuità. Una situazione che il giocatore accetta con professionalità, pur non nascondendo l'ambizione di poter dimostrare il proprio valore con maggiore spazio a disposizione.

L'approccio del giovane calciatore riflette maturità e dedizione al lavoro quotidiano, elementi che potrebbero presto essere premiati dallo staff tecnico. La gestione delle rotazioni e delle scelte tattiche resta comunque prerogativa dell'allenatore, una gerarchia che Pala riconosce e rispetta.

"Rispetto le scelte dello staff tecnico. Io lavoro ogni giorno per farmi trovare pronto quando il mister mi chiama e sfruttare le occasioni che mi vengono date. Ovviamente spero di poter disputare presto una gara dall'inizio", ha dichiarato il centrocampista, esprimendo il desiderio legittimo di maggiore continuità senza però lamentarsi della propria condizione.

La partita di lunedì assume dunque un significato che va oltre l'aspetto emotivo legato al passato di Pala. Con entrambe le formazioni appaiate in classifica, il confronto diretto potrebbe rivelarsi decisivo nell'economia della lotta salvezza, pur essendo la stagione ancora lontana dalla conclusione.

La Giana Erminio e la Pergolettese hanno costruito la propria posizione di classifica attraverso percorsi differenti, ma il bilancio di punti identico le pone sullo stesso piano in vista di questo appuntamento. Per i gialloblù, l'imperativo è ritrovare quella solidità e quella cattiveria agonistica che nelle ultime uscite sono venute meno, trasformando in punti le occasioni create ma non concretizzate.

La voglia di riscatto che Pala percepisce nello spogliatoio potrebbe rappresentare l'ingrediente fondamentale per invertire la rotta negativa. Il gruppo sembra consapevole delle proprie responsabilità e determinato a dimostrare sul campo un valore superiore a quanto espresso nei risultati recenti.

Per il giovane centrocampista, la sfida contro la sua ex squadra potrebbe anche rappresentare l'opportunità di conquistare maggiore fiducia da parte del tecnico, magari proprio sfruttando la conoscenza approfondita degli avversari maturata negli anni trascorsi in biancazzurro. Un vantaggio informativo che, unito alla motivazione extra, potrebbe fare la differenza in un match dall'esito incerto.

Sezione: Serie C / Data: Gio 13 novembre 2025 alle 12:45
Autore: Ermanno Marino
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