Potenza, si guarda ai giovani...

C'era grande movimento martedì al Viviani. Da un lato un nutrito numero di giovani calciatori, degli anni che vanno dal 2002 al 2005; dall’altro un buon numero di operai al lavoro sull’in - frastruttura.

Sotto il primo punto di vista occorre sottolineare come l’iniziativa voluta dal club abbia colto nel segno: ossia, c’è stata grande partecipazione da parte di società della provincia, ma anche del materano, per non sottovalutare anche alcune presenze da club della Campania.

La selezione è stata curata da Giuseppe Cirone, mister della Juniores, e da Leonardo Giuzio, tecnico dei Giovanissimi, ma sotto l’egida del responsabile del settore giovanile, il vicepresidente Maurizio Fontana, e del direttore sportivo Vincenzo De Santis, non va sottovalutato il lavoro organizzativo messo in atto da Mario Sinisgalli. In serata tutto lo staff del settore si è incontrato con Fontana per iniziare a progettare il da farsi, in relazione anche al gravoso impegno del Potenza nel panorama dei campionati giovanili italiani (cosa che impone sotto tutti i punti di vista un’organizzazione assai similare a quella della prima squadra) fermo restando che l’ultima parola in tema di organizzazione dello staff spetterà come sempre al presidente Caiata che dovrebbe riunire tutti i collaboratori della passata stagione nella serata di domani, al suo rientro dagli impegni parlamentari romani. Non può essere sottaciuta, in tal senso, l’assenza ieri di Gerardo Passarella. Ma prima di fare qualsiasi disamina, occorrerà attendere il rientro del massimo dirigente per capire i ruoli che ciascuno dei protagonisti della scorsa stagione potrà ricoprire nel panorama professionistico, fermo restando la volontà di ciascuno di accettare o meno le decisioni che saranno assunte. Parlando di giovani, comunque, una nota di rilievo meritano alcuni dei protagonisti della passata stagione.

Appare fuori discussione che mister Ragno voglia a tutti i costi la conferma di Vincenzo Di Somma, così come non disdegnerebbe di agevolare il cammino di crescita esponenziale manifestato da Vito Russo. Un discorso diverso andrebbe fatto per Ciro Panico: martedì il calciatore era a Genova per trovare l’accordo con la società con la quale il patron Caiata è in intesa per un trasferimento. Operazione possibile, ma assolutamente non scontata la possibilità che l’esterno sinistro resti in prestito al Potenza per un altro anno. Più facile che il club ligure voglia tenerlo dalle sue parti per verificarne la crescita, magari girandolo in prestito a società satellite o facendolo giocare titolare con la Primavera.

In questo caso il Potenza punterebbe su un calciatore esperto, già individuato da Ragno in Alfredo Donnarumma del Monopoli, nella passata stagione in prestito al cerignola. Per quanto attiene, invece, i portieri, l’intento è quello di tenere nella rosa di prima squadra Riccardo Mazzoleni, giudicato più smaliziato e pronto rispetto a Sebastian Breza. La differenza tra i due è che il canadese in D è ancora un under, il primo no, e può essere girato in prestito a pagamento, magari a una società che punta a vincere il campionato, dal Potenza che ne monitorerebbe l’evoluzione. In questo caso sul mercato si cercherebbe un portiere esperto e un giovanissimo che possa fare il titolare nella Berretti e il terzo in prima squadra.