Pro Vercelli, mister Modesto: «Un vantaggio giocare dopo? I risultati comunque si guardano...»

20.04.2021 18:45 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Pro Vercelli, mister Modesto: «Un vantaggio giocare dopo? I risultati comunque si guardano...»

Al termine della rifinitura, mister Francesco Modesto è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match di Serie C contro il Lecco.

Come è andato quest’ultimo periodo, condizionato dalle positività al Covid? Purtroppo viviamo in un momento particolare, queste cose possono succedere. Non è stato facile, innanzitutto perché dovevamo controllare le condizioni dei ragazzi: la preoccupazione ti viene, è normale. La speranza è che i sintomi siano lievi e, fortunatamente, così è stato. In questi giorni abbiamo lavorato singolarmente, è un lavoro totalmente diverso, seguendo le modalità del protocollo. Da ieri, poi, ci siamo ritrovati tutti insieme: non è facile, ma i ragazzi sono pronti per la partita di domani contro il Lecco.  Lavorare in gruppo è una cosa, singolarmente è un’altra: ma ci conosciamo bene, lavoriamo insieme da diversi mesi. Non sarà facile, ma abbiamo preparato bene la partita.

Giocare conoscendo i risultati delle altre: può essere un vantaggio? I risultati si guardano comunque: non è un vantaggio e non è uno svantaggio. Siamo noi a determinare il tutto. Dobbiamo essere bravi, con il massimo impegno possibile, a portare a casa il risultato. Alibi non dobbiamo averne, è il nostro modo di pensare da inizio anno. Chi si è allenato in questi giorni, pur con tutte le differenze del caso, sta bene fisicamente. Però ci mancano giocatori che sono punti di riferimento per la squadra.

Che partita si aspetta contro il Lecco? Questo è un campionato che insegna tanto: da inizio anno si vedono squadre che fanno risultato contro chiunque. Dobbiamo rispettare il Lecco, una squadra costruita per giocarsi il campionato. Se siamo qui, a quattro partite dalla fine, a parlare di grandi obiettivi, vuol dire che abbiamo fatto grandi cose in stagione. Noi continueremo a giocare rispettando gli avversari, ma non cambieremo il nostro modo di essere.

In stagione ha fatto ruotare tutti i giocatori: può essere un vantaggio in questa fase finale di campionato? Ho a disposizione una rosa importante, hanno giocato in tanti. Qualcuno ha giocato di più, ovvio, ma tutti hanno lavorato sempre bene. Far giocare tutti è una soddisfazione, con l’Albinoleffe ha esordito Merio: nel calcio non si regala nulla, si conquista tutto con il lavoro.

Lo stop forzato può essere un vantaggio per la Pro Vercelli? Se avessi potuto decidere, avrei continuato a giocare. A oggi non è un vantaggio, è uno svantaggio. La testa va alla partita di domani, dobbiamo giocarcela al meglio.

Quali incognite possono esserci domani? La condizione dei ragazzi è buona, hanno mantenuto un buon livello. Le incognite ci saranno sicuramente, ma durante la gara vedremo che tipo di partita dovremo affrontare: se ci sarà da soffrire, soffriremo.

Scelte di formazione condizionate? Ci sono delle assenze, dovrò cercare di mettere più giocatori possibili nei loro ruoli, senza stravolgere la squadra. Vedremo nelle prossime ore, ma ho pochi dubbi conoscendo il mio gruppo.

Como e Alessandria corrono. I ragazzi sono molto sereni, ragionano partita per partita. Sappiamo che avversario andiamo ad affrontare, non dobbiamo precluderci alcun sogno. Giochiamo per vincere, poi tireremo le somme. Non mi piace creare alibi, sappiamo cosa vogliamo. Domani non firmo per il pareggio.