Sicula Leonzio, il ds Mignemi: "Regole cambiate a causa di qualche scienziato"

Dopo la salvezza in Serie C ottenuta dalla Sicula Leonzio contro il Bisceglie, il direttore sportivo della squadra, Davide Mignemi, ha espresso le sue opinioni in conferenza stampa post-partita riguardo i playout e il successo ottenuto.

“Abbiamo dimostrato di meritare la salvezza? Non ci sono dubbi. – afferma il Mignemi – A parte i due successi ottenuti sia in trasferta sia in casa, dobbiamo tenere presente che ci siamo radunati il 9 giugno. Abbiamo ipotecato una salvezza strepitosa per la seconda volta, perché noi già ci eravamo salvati sul campo. E’ un piacere condividere tutto questo con un gruppo meraviglioso e soprattutto con la città e i tifosi veri di Lentini, oltre che col presidente Giuseppe Leonardi che è la nostra colonna portante”.

“Che sapore ha una salvezza conquistata due volte? – continua – La storia della Sicula è importante, ci hanno etichettato come una piccola favola e le favole devono avere il lieto fine. Non poteva esserci regalo più bello e salvezza più bella. Abbiamo fatto una autentica impresa: prima dello stop eravamo salvi sul campo meritatamente. L’8 giugno ci dicono che dobbiamo fare i playout, il regolamento diceva che eravamo salvi, nelle regole delle Noif era previsto che con più di 8 punti di distacco il playout non si sarebbe dovuto disputare, purtroppo qualche grande scienziato ha fatto sì che questa fosse l’unica regola che veniva cambiata”.