Dopo il pareggio con il Foggia c’è il rammarico per essersi lasciato sfuggire la vittoria proprio nei minuti finale della partita. Marco Turati si espone in prima persona per difendere l’operato dei suoi ragazzi e ritorna a parlare, dopo circa un mese e mezzo, con i giornalisti.

Soddisfazione per la prova in inferiorità numerica?

“Oggi ci metto la faccia per difendere questa squadra e calciatori che hanno giocato con grinta e determinazione. Giocare 97 minuti in dieci e stare sempre sul pezzo, non posso fare altro che complimentarmi con loro. Abbiamo concesso su palla inattiva, e proprio da li che dobbiamo analizzare bene tutto.  Ci siamo espressi per oltre 15 minuti ad alti livelli, abbiamo reagito al gol subito, poi di nuovo in vantaggio con la possibilità di fare il terzo. Abbiamo adattato un ex trequartista a centrale di difesa, un altro a terzino destro, gente fuori ruolo. Abbiamo spinto, e faccio i complimenti a Contini che, nonostante le sue caratteristiche, ha dato tutto. Meritiamo molto più di questa classifica. Fino ad oggi la fortuna non ci è stata amica. Ho messo Candiano per scelta tattica, perché il Foggia non portava grande pressione e potevamo uscire meglio dal basso. Sapevo che fare 90 minuti con l’uomo in meno sarebbe stato troppo dispendioso e quindi dovevo gestire i cambi nel miglior modo possibile. Candiano stava facendo molto bene e ho preferito lasciare così”.

Si pensa subito alla partita di domenica a Cava Dei Tirreni, e subito ci sono da gestire le assenze degli infortunati.

 “Si sono accumulate diverse situazioni: Valente non era al 100%, anche Guadagni non era al top. Limonelli ha stretto i denti ma ha fatto una grande gara. Per come si era messa la partita, siamo stati costretti a spendere di più energie. Speriamo che per Parigini sia soltanto botta e che si possa recuperare qualcuno per Cava, considerando che rientrano dalle squalifiche Puzone e Molina.

I gol sono stati errori individuali?


“Di solito stiamo poche volte sotto la linea della palla. Sul loro calcio d’inizio dopo il nostro gol ci sono stati un paio di errori individuali da parte nostra. Se non avessimo subito l’espulsione, anche col pari, sono sicuro che avremmo fatto una grandissima partita, così come abbiamo comunque fatto anche in dieci. Paghiamo ogni nostro errore: dobbiamo essere più svegli. Sulla punizione dal limite è mancata lucidità, ma in certe situazioni di pericolo estremo è difficile gestire tutto “.

Un invito ai tifosi

 
“Faccio un grande appello a tutti: dateci supporto, anche se so che non è facile. Oggi serve grande sostegno, perché questa squadra lotta e lo ha dimostrato nonostante le avversità, con gente che ha dovuto adattarsi a ruoli, corse e movimenti mai fatti in carriera “.

C’è rammarico a fine gara raccogliere un solo punto?

“Questo punto ci lascia rammarico, perché sapevamo che avremmo fatto una grande partita. Non ci soddisfa, ma ci rimane dentro lo spirito di sacrificio, che ci porteremo a Cava, un campo difficile. Da qui a maggio spingeremo forte e lotteremo sempre contro qualsiasi avversario “.

Sezione: Serie C / Data: Dom 07 dicembre 2025 alle 13:15
Autore: Pippo Franzò
vedi letture
Print