Triestina, Litteri: «Bisogna rimanere sul pezzo e pedalare»

26.01.2021 09:15 di Ermanno Marino   vedi letture
Triestina, Litteri: «Bisogna rimanere sul pezzo e pedalare»

Quattro reti in cinque presenze dal suo arrivo in alabardato, poi dopo la trasferta di Arezzo il Covid e lo stop forzato di un mese, il rientro con una piccola porzione di gara nel finale contro la Sambenedettese e dal 6 dicembre scorso un nuovo stop. Tra le tante assenze di questa stagione, quella di Gianluca Litteri si sta facendo indubbiamente sentire ma il centravanti continua a lavorare per rientrare in gruppo ed è smanioso di ripartire: “Mi sento meglio, anche se per rientrare a pieno regime mi manca ancora un po’.

Sto aumentando i giri con la corsa e sul dritto non avverto problemi, in questi giorni farò dei test sui cambi di direzione e se non ci saranno problemi potrò rientrare definitivamente in gruppo. Mi sono sottoposto a un’infiltrazione e prima di quella anche mentalmente ero un po’ abbattuto, stare fuori così tanto tempo non è facile. Il Covid mi ha tenuto troppo tempo fermo, sono rientrato senza avere più lo stesso tono muscolare e per la voglia di rientrare ho caricato troppo infiammando l’articolazione. Adesso anche mentalmente mi sento meglio, sento del beneficio da questa terapia e sono fiducioso per il rientro”.

Un percorso ancor più difficile da accettare, vista anche l’ottima media gol nelle partite giocate. Dopo il rientro dal coronavirus il nuovo stop forzato, un periodo denso di ostacoli ma affrontato con grande voglia e desiderio di tornare a dare il proprio contributo: “Il fattore mentale è stato difficile, perché stavo bene e volevo subito tornare ad aiutare la squadra. Così non è potuto essere ma ormai quel che è stato è stato, continuo a lavorare e ora posso dire che siamo vicini al rientro. Se sto bene fisicamente le cose vengono in automatico, al di là dei gol segnati che comunque fanno piacere. Stavo bene e mi è toccato fermarmi, ma sta passando e passerà anche questo momento”. 

Anche perché in un periodo complicato come si sta rivelando questo inizio 2021, la voglia di tornare a dare il proprio contributo non può che essere tanta: “La voglia è tantissima, perché sto soffrendo il fatto di non potermi allenare con i miei compagni ed aiutare la squadra, spero davvero questo problema fisico si risolva prima possibile. Poi bisogna lavorare di collettivo per far arrivare i risultati, sono quelli che stanno mancando. La squadra sta lavorando sodo ma non riesce a mettere in pratica in partita quello che si fa in settimana, quindi qualcosa da cambiare c’è sicuramente. Bisogna rimanere più sul pezzo e pedalare, così facendo la ruota non potrà che girare”.