Arezzo, Sicurella: «Ora bisogna pensare solo al Foligno»

Rieti – Arezzo 1-3, intervista a Giuseppe Sicurella.

‘Il mio gol nasce da un’azione preparata in allenamento, con la palla lunga dietro le loro linee e la conclusione della mezzala a rimorchio da centro area. Sono contento, soprattutto per la vittoria perché alla fine è sempre la squadra che vince. E’ una vittoria pesante, conquistata su un campo ostico e contro un avversario difficile da affrontare. E’ stata importante la nostra reazione dopo il pari subito a freddo ad inizio ripresa: siamo stati bravi a riprendere subito la partita in mano e giocando palla a terra abbiamo prima segnato il vantaggio poi chiuso la gara. Appena arrivato ad Arezzo ho avuto un periodo di adattamento preventivato visto che non conoscevo nessuno e dovevo entrare nei meccanismi della squadra in punta di piedi. Ieri ho invertito a gara in corso la posizione in campo con Mancino perché il mister voleva che giocassi su Marchi, elemento esperto del centrocampo avversario che penso di essere riuscito ad arginare bene. Ora bisogna ripartire da martedì più carichi che mai e pensare solo al Foligno‘.