Bari, Cornacchini: "Non facciamo calcoli su nessuno. Dobbiamo solo vincere"

Il Bari è tornato al successo, ieri, in trasferta. Tre a zero al Locri e, complice il pari della Turris, nuovo allungo in classifica a più undici punti e Serie C ipotecata quando mancano dieci gare ed il passo della capolista sembra essere davvero quello della vincente.

Può sorridere il tecnico Giovanni Cornacchini: "C'era da soffrire perchè fuori casa sono tutte partite complicate al di là di quanto possa dire la classifica. Al''inizio c'era da soffrire su un campo veloce e sintetico, a cui non siamo abituati a differenza loro. Abbiamo tenuto bene dal punto di vista della fisicità, impegno ed intensità. Se hai pazienza e non ti fai prendere dalla frenesia, la vinci. Abbiamo sofferto nel primo tempo ma nel secondo abbiamo dilagato. Cambio modulo? In pratica eravamo in campo con il 4-2-4 e non mi sembrava il caso di rischiare. Ho spostato Piovanello mezzala, dove ha spunto e forza devastante. I risultati si sono visti, giocando molto bene. Altri risultati? Noi non dobbiamo fare calcoli su nessuno, solo su noi stessi. Se vinciamo non abbiamo bisogno di sapere altro. Dobbiamo continuare così senza mollare. L'avevamo preparata in questa maniera. Nel secondo tempo abbiamo dilagato. Bolzoni? La sua qualità migliore è riconquistare palla, meno nella gestione. Prediligo che si arrivi prima alla verticalizzazione sugli attaccanti, che in questa categoria possono fare assolutamente la differenza. Inutile si fraseggi tantissimo, quando non hai quella qualità di palleggio. Non è che non siamo capaci ma servono qualità diverse. Pozzebon? L'attaccante centrale, eccetto il gol, deve fare un determinato lavoro. Mi sembra che Demiro abbia giocato molto bene e si sia sacrificato. Brienza? Ciccio ha avuto problema alla schiena, spero martedì possa riallenarsi per essere a disposizione per domenica".