Bari subito travolgente. Messina schiantato da Floriano, Simeri e l'ex Pozzebon

Bari subito travolgente. Messina schiantato da Floriano, Simeri e l'ex Pozzebon

Il Bari è subito travolgente presentandosi come meglio non poteva all'appuntamento con la Serie D. Schiantato il Messina di Infantino che viene affondato dalle reti di Floriano, Simeri e dell'ex Pozzebon. I ragazzi di Cornacchini prendono i tre punti ed approfittano subito dell'inaspettato ko della Turris, da molti indicata come tra le concorrenti meglio attrezzate del girone.

Bari in vantaggio al 20' quando Simeri scocca una saetta verso la porta peloritana, Ragone para ma non trattiene il cuoio e per Floriano è facile mettere in rete. Nel primo minuto di recupero lo stesso Simeri trova il gol: stupenda la volè che manda la sfera ad infilarsi sotto la traversa. Il risultato finale lo fissa Pozzebon su rigore nella ripresa. Penalty per fallo su Bollino che l'ex Messina trasforma piazzando il pallone sull'angolino basso a destra con Ragone proteso in tuffo dall'altra parte. C'è poco da dire sul Messina, per la banda di Infantino è stata una prima partita da incubo contro avversari apparsi troppo più forti. L'unica recriminazione è la traversa colpita da Genevier su punizione nella ripresa con il seguente colpo di testa di Carini respinto sulla linea.

Messina-Bari 0-3

Messina (3-4-3): Ragone; Porcaro, Cossentino (15’ st Traditi), Russo; Biondi (25’ st Cimino), Bossa (4’ st Carini), Genevier, Barbera (32′ st Guehi); Rabbeni (4’ st Cocimano), Gambino, Petrilli. A disp.: Compagno, Dascoli, Pizzo, Ba M’Baye. All. Pietro Infantino.

Bari (4-3-3): Marfella; D’Ignazio (40’ pt Nannini), Mattera, Cacioli, Aloisi; Hamlili, Bolzoni (45′ st Feola), Langella; Floriano (25’ st Bollino), Simeri (15’ st Pozzebon), Neglia (36′ st Di Cesare). A disp.: Siaulys, Piovanello, Liguori, Gioria. All. Giovanni Cornacchini.

Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino
Assistenti: Roberto Allocco di Bra e Domenico Castro di Livorno

Reti: 20’ pt Floriano, 46’ pt Simeri, 33′ st Pozzebon su rigore

Ammoniti: D’Ignazio, Russo e Genevier