Breno, un derby da protagonista per la salvezza. Tacchinardi: «Avanti così»

Sette giorni per tornare a sorridere. Nel calcio basta davvero poco per cambiare le cose e dare una svolta a una stagione che sembrava stregata. Dopo una prima parte di campionato senza vittorie in una settimana il Breno è riuscito a raccogliere due successi fondamentali per rilanciare le proprie speranze salvezza e ritrovare l'entusiasmo in vista della seconda e decisiva parte del campionato.

Prima è arrivato il successo interno contro il Villa Valle per 3-1, la prima affermazione stagionale per la squadra di Mario Tacchinardi. Poi ha fatto seguito l'esaltante vittoria sul campo dello Sporting Franciacorta, domenica: un 1-0 maturato in un derby a senso unico molto più di quanto potrebbe far pensare il risultato finale.

Tra i due successi c'è stata anche l'immeritata sconfitta nel recupero contro il NibionnOggiono (0-1) che non ha però scalfito le certezze della formazione granata, anzi, ha dato ancora più stimoli a Tagliani e compagni. Proprio il diverso grado di intensità messo in campo e la voglia di vincere tutti gli scontri individuali sono state le chiavi di volta del derby vinto. Il favorito Franciacorta ha trovato difficoltà contro un Breno organizzato tatticamente, ma questa non è una novità, e con la determinazione di chi vuol assolutamente uscire da una situazione nella quale non merita di trovarsi. Nonostante le due vittorie in una settimana la classifica attuale dei granata non permette di sognare grandi traguardi o potersi rilassare in alcun modo, ma quantomeno i camuni non sono più sul fondo della classifica.

Grazie ai 12 punti attuali la formazione di Mario Tacchinardi occupa la quintultima posizione della classifica a -5 dalla zona salvezza diretta. Un distacco che potrebbe essere potenzialmente ridotto in caso di risultato positivo nel recupero contro la Real Calepina in programma al «Tassara » il 10 febbraio (inizialmente la gara era prevista per domani alle 14.30). «Queste due vittorie, in particolare quella nel derby, ci servivano per ritrovare entusiasmo - ammette l'allenatore Mario Tacchinardi -. Sono molto contento per i ragazzi perché lavorano sempre tanto e con grande intensità. Sinceramente non meritavamo di trovarci in fondo alla classifica e per noi questi risultati possono essere la svolta per pensare a un campionato diverso e meno sofferto rispetto a quello vissuto fino a questo momento».

Nuove prospettive date anche da un mercato invernale che ha portato a Breno giocatori importanti per la categoria come l'attaccante Libertazzi (assente contro il Franciacorta) e i centrocampisti Sampietro e Brancato, protagonisti dell’azione vincente ad Adro (il primo in versione assistman, il secondo comefinalizzatore): «Ci serviva un po' di esperienza e i nuovi arrivi hanno subito dimostrato di poter essere importanti per noi - conclude Tacchinardi -: ora abbiamo una squadra competitiva. Dobbiamo continuare a lavorare al meglio per toglierci altre soddisfazioni ». Partendo in primis dalla salvezza.